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Cronaca

Detenuta in possesso di eroina, scoperta dalla Polizia Penitenziaria

Durante una perquisizione straordinaria effettuata in mattinata, gli agenti hanno sequestrato dieci grammi di eroina a una detenuta che stava nascondendo lo stupefacente in bocca. Durante (Sappe): "Il problema della droga in carcere è sempre più drammatico"

Personale del reparto di polizia penitenziaria del carcere di Modena questa mattina, nel corso di una perquisizione straordinaria, ha rinvenuto e sequestrato dieci grammi di eroina a una detenuta. Lo ha reso noto il sindacato Sappe. La donna, con il suo comportamento, ha insospettito gli agenti, che l'hanno perquisita e le hanno trovato la sostanza occultata in bocca. Su ordine del pm di turno, è stata arrestata e sarà processata a breve. La stessa donna, pochi giorni fa, era stata denunciata per il possesso di tre grammi di eroina. "Il problema della droga in carcere - rileva il segretario generale aggiunto del Sappe, Giovanni Battista Durante - è sempre più drammatico, considerato che circa ventimila detenuti sono tossicodipendenti e cercano in tutti i modi di procurarsi la droga. La polizia penitenziaria è costretta a lavorare tra mille difficoltà a causa della carenza di personale ma, anche, per la mancanza di mezzi adeguati per combattere il fenomeno della droga. L'Amministrazione penitenziaria continua a sottovalutare la necessità di dotare tutte le regioni dei cani antidroga. Tra le regioni che non dispongono delle unità cinofili c'é proprio l'Emilia-Romagna". Nel carcere di Modena - aggiunge il Sappe - ci sono circa 200 detenuti in più rispetto ai posti previsti, mentre il reparto di polizia penitenziaria è carente di circa cinquanta agenti.

(ANSA)

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