La storia tra Giovanni e Marta? Tutta una trovata commerciale
Per settimane i manifesti di "Giovanni e Marta" hanno tenuto banco nel gossip del distretto ceramico: ma alla fine, come sospettato da molti, si trattava solamente della trovata pubblicitaria di un centro benessere
Prima la fase di "tease", dove lo spettatore viene stuzzicato e incuriosito sull'identità del prodotto reclamizzato ma sempre nascosto, poi quella di "follow up", dove viene svelato l'arcano mostrando il prodotto (o il servizio) oggetto di promozione. Questo il caso tipico da corso di laurea in "Comunicazione e marketing" che si è verificato nelle ultime settimane all'imbocco della tangenziale Modena-Sassuolo, nei pressi della rotatoria della Pedemontana. Quella che sembrava una storia d'amore tormentata tra accuse di tradimento con il commercialista, e risposte interlocutorie, si è rivelata in realtà una trovata commerciale. Non esistono Marta o Giovanni, ma un centro benessere sassolese ubicato nelle vicinanze che, approfittando dell'omonimia con la protagonista femminile di questa vicenda, fin da subito aveva attirato su di sé i sospetti venendo additato come committente delle affissioni precedenti: "Caro Giovanni, stai tranquillo - esordisce rassicurante il nuovo manifesto installato ieri pomeriggio - Marta e il commercialista lunedì alle 18:15 sono a fare Sh'bam (una sorta di allenamento "danzante" a tempo di musica)". Il buon Giovanni viene quindi invitato a prendere parte a queste iniziative: "Quindi "Stanno facendo una sana e tranquilla attività motoria", (grassetto nel manifesto, ndr) non pensare male e vieni anche tu". Finisci qui, per ora, una trilogia che alla fine, purtroppo per gli appassionati del genere, ha avuto in conclusione ben poco romanticismo.
