Ruba 70mila euro dal conto di un'anziana, denunciata la figlia della badante
Una trentenne magrebina si è impossessata del bancomat di una signora 95enne non più autosufficiente presso cui lavorava sua madre, prosciugando il conto per spese personali. Denunciata dai Carabinieri di Medolla
Per due anni consecutivi ha spudoratamente approfittato del conto corrente dell'anziana 95enne presso cui la madre lavorava come badante, arrivando a spendere 70.000 euro grazie al bancomat di cui conosceva il codice. Per questo motivo una donna 30enne di origine magrebina è stata denunciata in questi giorni dai Carabinieri di Medolla, dopo accurate indagini che hanno permesso di ricostruire tutta la triste vicenda.
Ignara e sfortunata protagonista di questa storia è un'anziana residente nel paese della Bassa modenese, una 95enne vedova e senza figli, nonché inabile ai movimenti, che in questi ultimi anni dipendeva quasi esclusivamente dalla propria badante. Un giorno però una nipote ha deciso di effettuare una serie di controlli sul patrimonio dell’anziana, verificando l’esistenza di un conto corrente sul quale erano originariamente stati versati 80.000 euro circa, di cui 70.000 consumati nel giro di due anni. Una lunga serie di prelievi e pagamenti eseguiti con carta bancomat, che ovviamente non poteva essere utilizzato dalla signora 95enne, impossibilitata a muoversi.
Pertanto è scattata la denuncia presso la Stazione Carabinieri, che hanno avviato una serie di accertamenti incrociati, constatando che la carta bancomat veniva utilizzata per ogni tipo di pagamento, anche presso ristoranti. Dall’analisi dei sistemi di videosorveglianza di locali ed esercizi commerciali, i militari hanno individuato e riconosciuto l’utilizzataria della carta: la figlia della badante, che era entrata in possesso del documento e del codice segreto.
Dalle perquisizioni domiciliari è emerso che la ragazza aveva il pieno possesso del bancomat, ed aveva ancora un tablet ed uno smartphone acquistati nel 2013 adoperando proprio la carta. Dagli accertamenti è emerso che la giovane nordafricana aveva eseguito anche dei trasferimenti di denaro nel suo paese d’origine.
Tutto il materiale è stato sequestrato e donna straniera denunciata per furto continuato e aggravato e per circonvenzione di incapaci. La madre della ladra non risulta coinvolta, essendo all'oscuro di quanto la figlia stava facendo con il patrimonio della sua assistita.
