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Cronaca San Faustino / Viale Italia

Modena Park alla prova decisiva, sul palco e tutto intorno

Al lento afflusso dei fans al soundcheck fa da cornice l'imponente dispositivo di sicurezza, che dovrà affinarsi per rendere al meglio fra due giorni, quando gli spettatori saranno venti volte tanti. Municipale e Protezione Civile ingrossano le fila

Lunghe file fin dal primo pomeriggio per i fans più incalliti e per i modenesi che hanno scelto di partecipare al soundcheck, prova ufficiale del concertone di sabato sera. Intorno al parco Ferrari è stata anche l'occasione per la prova generale della gestione dei flussi, il posizionamento delle barriere e la deviazione del traffico veicolare. Circa 10.000 spettatori stanno lentamente entrando sul terreno del Modena Park, dove intorno alle 19 è arrivato anche Vasco, come sempre atterrato in elicottero alla pista di atletica adiacente l'evento.

Mentre i fans si preparano – non senza la sofferenza di una coda sotto il sole – a gustare lo spettacolo, le forze di polizia e la macchina della sicurezza incomincia ad oliarsi. Ad incominciare dagli agenti addetti al controllo dei varchi e dei metal detector. Intanto fioccano i rinforzi per la Municipale: dopo le pattuglie già annunciate da altri Comuni modenesi e da Cesena, ad esempio, il Comune di Bologna invia da parte sua 65 agenti, come segnalato oggi in commissione dall'assessore Riccardo Malagoli. Altre 30 pattuglie arrivano da Reggio Emilia: vigileranno sulle principali strade a partire dalla notte di domani, fino all'alba di domenica. Altri 15 agenti reggiani, in servizio straordinario e pagati dall'amministrazione modenese, opereranno all'interno del parco Ferrari a supporto dei colleghi locali.

Nella mattina di sabato, in particolare, 11 equipaggi della stessa Municipale reggiana vigileranno sulle direttrici da e per Modena, mentre altri 20 agenti e una mezza dozzina di volontari rafforzeranno la sorveglianza nel turno pomeridiano, quando si prevede il picco di traffico. Previste, in caso di lunghi incolonnamenti sulla tangenziale reggiana, anche 3.300 bottigliette d'acqua, messe gratuitamente a disposizione da Conad: in caso di necessità saranno distribuite dai volontari dell'Associazione nazionale Alpini, dalle guardie giurate ecologiche volontarie e dai volontari Città del tricolore. 

Tra gli altri numeri, sono 450 i volontari di Protezione civile dell'Emilia-Romagna in servizio al concerto. Provenienti da quasi tutta la regione, saranno operativi dalle 22 di venerdi' a metà pomeriggio di domenica, organizzati in turni di sei ore, con compiti di collaborazione al presidio dei percorsi pedonali per l'afflusso e il deflusso dal concerto (smistamento già da viale Monte Kosica delle persone dirette alla stazione ferroviaria). Saranno inoltre impegnati nel controllo, in collaborazione con la Polizia municipale, dei percorsi emergenziali riservati ai mezzi di soccorso per gli ospedali Policlinico e Baggiovara, oltre che nel presidio di sicurezza in piazza Roma. "Per un totale- sottolinea Volmer Bonini, presidente del Coordinamento regionale del volontariato di protezione civile- di 1.200 servizi garantiti nel territorio nell'arco dei due giorni". 

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