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Cronaca

Fine del periodo di prova, da martedì arrivano le multe della nuova ZTL

Le infrazioni per accesso non autorizzato o al di fuori delle fasce orarie previste per alcune categorie e per transito nelle corsie riservate daranno luogo a sanzioni

Da martedì 15 novembre entra a pieno regime, con anche l’emissione delle sanzioni, il nuovo sistema di telecamere che, oltre agli ingressi in Ztl, rileva anche le uscite dall’area a traffico limitato del centro storico e il transito nelle corsie riservate di Corso Duomo e via Emilia centro, nel tratto tra vicolo Squallore e via Torre.

Terminata la fase di pre-esercizio, durante la quale chi ha commesso infrazioni rilevate dall’occhio elettronico non è stato sanzionato ma può aver ricevuto una lettera di avviso, a partire dal 15 novembre, infatti, ogni eventuale circolazione nell’area Ztl senza autorizzazione o al di fuori delle fasce orarie previste (per alcune categorie) o transitando nelle corsie riservate darà luogo a sanzione come previsto dal Codice della strada.

Dal mese di prova arriva un dato positivo. Sono infatti più che dimezzate le infrazioni per accesso nell’area Ztl o transito nelle corsie riservate di corso Duomo o via Emilia centro dall’entrata in funzione delle nuove telecamere a oggi. Dalle 832 infrazioni registrate nella giornata di lunedì 17 ottobre (253 accessi senza permesso e 579 transiti nelle corsie riservate), per esempio, la media giornaliera di infrazioni tra fine ottobre e i primi di novembre è di circa 360.

Contestualmente all’attivazione delle nuove telecamere è stata ampliata la Ztl con l’inclusione nell’area a traffico limitato di via Tre Febbraio, piazza Roma e corso Accademia e il conseguente spostamento dei varchi agli incroci corso Cavour/via Tre Febbraio e corso Canalgrande/corso Accademia. È inoltre stato posizionato un varco in uscita in via Mascherella.

Il nuovo perimetro della Ztl è costituito dalle seguenti strade o piazze (che lo delimitano ma non ne fanno parte): viale Martiri della Libertà, viale Rimembranze, piazzale Risorgimento Italiano, viale Vittorio Veneto, largo Sant’Agostino (tratto compreso tra Largo Moro e l’accesso al parcheggio), via Berengario, viale Fontanelli (tratto compreso tra via Berengario e corso Cavour), corso Cavour (tratto compreso tra viale Fontanelli e viale Vittorio Emanuele, piazzale D’Aleo e Basile, corso Cavour (tratto compreso tra viale Vittorio Emanuele e corso Canalgrande), corso Canalgrande (tratto compreso tra corso Cavour e via San Giovanni del Cantone), via San Giovanni del Cantone, viale Caduti in Guerra (tratto compreso tra via San Giovanni del Cantone e via Emilia Centro), largo Garibaldi.

Altre telecamere del nuovo sistema sono state posizionate a tutela del sito Unesco in via Emilia centro, nel tratto compreso tra vicolo Squallore e via Torre, e in corso Duomo, dove il divieto di transito riguarda già da diversi anni tutti i veicoli a motore (pur autorizzati all’accesso in Ztl) compresi ciclomotori e motocicli. Si tratta infatti di corsie riservate esclusivamente a mezzi pubblici, taxi, disabili, mezzi di soccorso, veicoli di vigilanza privata (dalle 21 alle 6) e ad altri soggetti specificamente autorizzati.

Insieme all’attivazione delle nuove telecamere, da sabato 15 ottobre è entrata anche in funzione una nuova viabilità che interessa alcune strade del centro storico all’interno della Ztl.

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