Funerali Giuseppe Balboni a Castelletto, tanta commozione tra famigliari e amici
Palloncini bianchi e striscioni. La folla accoglie il feretro, tra l'incredulità e le lacrime. Tanti i giovani in chiesa per l'ultimo saluto al 16enne ucciso per mano di un coetaneo
Folla e commozione oggi alla chiesa di Sant'Apollinare a Castelletto per i funerali di Giuseppe Balboni, il 16enne ucciso da un coetaneo, ora in carcere al Pratello di Bologna, dopo aver confessato l'omicidio. Tanti i giovanissimi sul posto per l'ultimo saluto, ancora increduli che una 'cosa del genere possa essere accaduta proprio qui'. Proprio a lui.
Accolgono il feretro, giunto poco prima delle 14.30, lacrime, palloncini, fiori bianchi e messaggi di affetto. Come quello scritto nero su bianco su un grosso striscione, fuori la chiesa, che recita: "Tu uno di noi, per sempre". Poi la benedizione della bara, e via l'ingresso in chiesa. Per accompagnare l'ultimo viaggio di Giuseppe.
Agli amici di Giuseppe si rivolge il parroco, dall'altare, durante la messa. "Fate tesoro dell’amicizia ci avete dato una conferma di quanto i giovani siano grandi dentro di quanto valgano in umanità e profondità smentendo chi vi giudica come superficiali e insensibili". Così il sacerdote, aggiungendo: "Non abbiate paura è l’invito che oggi dovete cogliere. Abbiate il coraggio di aprire il cuore e di confrontarvi con gli adulti che possono farsi compagni di viaggio, genitori insegnanti educatori, sacerdoti".
"Quando vi trovavate qui in parrocchia - continua il prete - cantavate ti ringrazio mio signore, che non restino una melodia. Se amate veramente perdonatevi tra voi. Caro Giuseppe noi siamo qui a pregare per te possa tu ora vivere bella gioia per sempre bella giustizia e nell’amore del signore. Possa tu tra le braccia di dio riposare delle tue fatiche. Prega anche per la tua famiglia, la mamma papà Raimondo e i nonni."