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Cronaca

"A Carpi preoccupante escalation di furti e rapine"

Confesercenti nel manifestare la propria solidarietà a quanti colpiti auspica sia creata al più presto una centrale operativa di coordinamento per ottimizzare l’impiego di uomini e mezzi nel controllo del territorio

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

Un altro supermercato carpigiano che finisce nel mirino dei malviventi: il secondo in pochi giorni. “Fatti criminosi perpetrati ai danni di esercizi commerciali che creano non poco sconcerto tra cittadini ed imprenditori per la dinamica con cui sono stati messi in atto – fa sapere Confesercenti Carpi a seguito dell’assalto avvenuto nottetempo al Conad di via Carlo Marx – e che testimoniano una preoccupante escalation di furti e rapine nel nostro territorio oltre ad un innalzamento del livello di aggressione e pericolosità ai quali al momento nonostante l’impegno delle forze dell’ordine si fatica a porvi rimedio”.

Secondo Confesercenti non si tratta più di singoli episodi isolati di microcriminalità ma di vere e proprie bande organizzate che non esitano i modi più violenti – come l’utilizzo dell’esplosivo - pur di perseguire i loro scopi. “Non possiamo che essere solidali e vicini a quanti sono stati colpiti da episodi del genere. Ma riteniamo opportuna un’intensificazione degli sforzi volti a prevenire e così tentare di arginare questo preoccupante fenomeno. Da molto tempo ormai da parte di cittadini ed imprenditori commerciali - i più esposti ai reati contro il patrimonio, fa notare Confesercenti - si percepisce un’assenza di sicurezza. Sono stati compiuti sforzi economici notevoli da parte delle categorie del commercio e dei servizi per dotarsi di sistemi di dissuasione quali videosorveglianza, casseforti e blindature. Strumenti utili ma non sufficienti da soli a contrastare l’escalation della criminalità”.

“Il problema vero rimane quello del controllo del territorio; problema che oggi si scontra con le esigenze di finanza pubblica che hanno imposto pesanti tagli anche a settori fondamentali come quello della sicurezza e dell’ordina pubblico. Per questo riteniamo opportuno al fine di mantenere alta la guardia, trovare strumenti e modalità organizzative volte alla prevenzione e che siano in grado di evitare sprechi di risorse umane ed economiche. Oltre all’indispensabile nonché ineludibile creazione di una centrale operativa di coordinamento di tutte le forze dell’ordine che consentirebbe di ottimizzare l’utilizzo di uomini e mezzi a disposizione nel territorio”,conclude Confesercenti Carpi

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