Ospedale di Baggiovara, fa visita al cognato ricoverato e ruba due computer
Denunciato un 34enne moldavo, individuato grazie alle telecamere come l'autore del furto di due pc dal reparto di Neurochirurgia. Recuperata le refurtiva che conteneva dati sensibili su centinaia di pazienti
Un nuovo episodio criminale fra le mura di un ospedale cittadino. Dopo i ripetuti furti al Policlinico, questa volta sono stati gli agenti del Posto di Polizia di Baggiovara ad individuare un ladro che lunedì scorso aveva colpito nel reparto di Neurochirurgia. Il 27 luglio, infatti, gli infermieri del reparto avevano denunciato la scomparsa di due computer portatili. A preoccupare il personale medico, più del valore dei pc in sé, è stato il fatto che in quegli hard disk erano archiviati importanti dati sensibili di pazienti ad alto rischio, nonché informazioni e notizie di tutti i pazienti ricoverati dal 2012 ad oggi.
Gli agenti hanno quindi iniziato le indagini, scoprendo che anche nel reparto di Medicina d'Urgenza si era verificato un tentativo di furto il giorno precedente, interrotto solo da due infermiere che avevano allontanato un uomo da una stanza adibita a deposito. Il personale di Polizia ha subito acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza di Medicina d'Urgenza, identificando così il soggetto e presumendo che fosse lo stesso del colpo andato a segno a Neurochirurgia.
Si è così scoperto che l’uomo era parente di un degente. Così la Polizia ha deciso di fare visita all'abitazione del malato, dove era domiciliato anche il sospettato, e lohanno trovato a casa in possesso dei due computer rubati. Tanto è bastato per far scattare la denuncia per danneggiamento e furto aggravato. Si tratta di M.G., 34enne moldavo, già noto alle forze dell'ordine che lo avevano sorpreso in passato con arnesi da scasso e oggetti atti ad offendere.
