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Cronaca Cittanova / Via Emilia Ovest, 1558

Furti a ripetizione, disabile nascondeva la refurtiva sotto la sedia a rotelle

Tre cittadini rumeni, di cui uno con problemi di deambulazione, avevano modificato una carrozzina con un vano nascosto, per superare le barriere antitaccheggio. Fermati ieri al Grandemilia dopo l'ennesimo colpo

Generi alimentari, superalcolici, utensili, batterie per auto, cavi elettrici e persino olio motore. E' l'ampia refurtiva che una banda di ladri era riuscita ad accumulare tra il centro commerciale Grandemilia e il vicino negozio Obi, utilizzando uno stratagemma che ha lasciato stupiti persino gli agenti di Polizia che li hanno arrestati.

Si tratta di un trio di cittadini rumeni, un 31enne ed un 29 enne che accompagnavano un 56enne in sedia a rotelle. Proprio sfruttando la disabilità di quest'ultimo, la banda era riuscita a mettere a segno numerosi furti, nascondendo la merce sotto la sedia a rotelle. I tre avevano costruito uno scomparto sagomato in metallo, posto proprio sotto il seggiolino della carrozzina, dentro il quale riuscivano a stivare la merce rubata dagli scaffali: il disabile si copriva poi le gambe con una coperta e proseguiva senza destare alcun sospetto e superando grazie alla schermatura del metallo anche le barriere antitaccheggio.

Lo stratagemma è stato scoperto nella giornata di ieri dagli agenti della Volante, chiamati dalle guardie giurate del centro commerciale di Cittanova. I vigilanti avevano infatti notato grazie alle telecamere tutte le manovre dei malviventi e li aveva attesi alle casse, dove il disabile era transitato pagando semplicemente un pacchetto di patatine, ma con la carrozzina piena di vivande, per un valore di circa 150 euro.

Il successivo intervento della Polizia ha permesso di ritrovare il furgone utilizzato dalla banda e lasciato nel parcheggio del centro commerciale. A bordo del mezzo si trovava una grande quantità di oggetti rubati, frutto di almeno circa una decina di “incursioni” al negozio Obi. Con lo stesso metodo i tre avevano rubato anche utensili elettrici di valore (come trapani, frese e saldatori), oltre a batterie per auto, cavi elettrici e confezioni di olio motore.

Gli accertamenti degli agenti hanno rivelato che il disabile – che ha effettive difficoltà di deambulazione, ma che sarà sottoposto ad accertamenti medici – era già stato arrestato ad inizio anno a Roma per lo stesso motivo. Ora i tre cittadini dell'est dovranno rispondere nuovamente di furto aggravato in concorso.

Furti della "banda del disabile" - Modena 29/06/2015

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