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Cronaca Strada Nazionale per Carpi

Colpo al distributore, esplode la colonnina self e i soldi vanno in fumo

Tentativo di furto davvero distruttivo alla stazione di servizio Esso di Lesignana, lungo la Nazionale per Carpi. In piena notte una banda ha fatto esplodere una macchinetta del distributore, danneggiando però tutta la struttura e il denaro stesso

Nella notte di Pasquetta una banda di malviventi ha colpito lasciando una scia di distruzione intorno al distributore di carburante Esso di Lesignana, alle porte di Modena. Una scorribanda che ha utilizzato il metodo ormai collaudato di far esplodere la colonnina self service per impossessarsi della casa con il denaro, ma che è fallito miseramente. Intorno alle ore 3, infatti, i ladri sono entrati in azione addirittura spostando con delle aste rigide le telecamere di videosorveglianza, per non essere ripresi durante il furto. Poi hanno innescato l'esplosione con il gas acetilene, ma qualcosa è andato storto.

Forse l'eccessiva quantità di esplosivo o un mix sbagliato di prodotti hanno causato una detonazione inaspettata, disseminando rottami anche a decine di metri di distanza e causando svariati danni. Per altro, anche la cassetta metallica contenente il denaro è stata danneggiata e portata ad una temperatura tale che il denaro è andato in fumo.

“Stiamo pensando a cosa sarebbe potuto accadere se fosse transitato qualcuno al momento dell’esplosione…” È amaro il commento di Franco Giberti, presidente di FAIB-Confesercenti Modena. “Ma pensiamo anche - prosegue Giberti – al danno subito dall’operatore, al quale va la nostra solidarietà, allo stop forzato del lavoro e alle conseguenti perdite economiche. Continua a non esserci pace per la categoria – prosegue Giberti – sempre a rischio da un lato, di furti e rapine anche violente - il problema sicurezza per le stazioni di servizio, come pure per tutte le attività che si affacciano sulle strade e per chi vi lavora continua a porsi – mentre dall’altro, a cercare di parare i colpi inferti da crisi e chiusure che non accennano a mollare la presa.”      

I banditi hanno anche tentato di replicare su una seconda colonnina self-service, ma hanno desistito, fuggendo anzitempo per evitare le forze dell'ordine richiamate dalla prima esplosione. Sul caso indaga la Polizia di Stato.

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