Secondo colpo al Sigma dopo 48 ore, svuotata la cassaforte
Dopo un fallimento nella notte di due giorni fa, la banda che sta depredando le aziende della Bassa ha portato a termine il lavoro ai danni del negozio di via Statale. In tre sono entrati armati di macete e hanno aperto la cassa di sicurezza
La notte del 5 aprile il Sigma di Medolla, sulla Strada Statale 12, aveva subito un tentativo di furto. Si trattava della banda che sta mettendo a ferro e fuoco la zona e che aveva già colpito a Camposanto e Bomporto i negozi della stessa catena. Quella notte di due giorni fa, dopo aver oscurato i sensori dell'allarme, i ladri avevano dovuto fare i conti con la presenza di alcuni dipendenti rimasti nel supermercato fino a notte fonda.
Questo aveva spinto i malviventi a darsi alla fuga, ma, come si è scoperto ieri sera, non certo a darsi per vinti. La banda - dopo i tre colpi della notte precedente – è infatti tornata alla carica a Medolla, facendo irruzione del negozio alle 23.30.
L'allarme è scattato e la vigilizanza si è mossa per raggiungere via Statale allertando anche i Carabinieri. Se nell’area esterna non sono stati riscontrati danni strutturali evidenti, all’interno dei locali è stata trovata la cassaforte forzata e aperta. Dalle telecamere di videosorveglianza è emerso che tre malviventi si sono introdotti all’interno del Sigma dal retro del supermercato muniti di macete, forse memori della presenza del personale di due notti fa.
L’ammanco non è stato quantificato ma i rilievi del caso sono affidati alle Forze dell’Ordine, che si devono arrendere all'ennesima beffa di questo gruppo criminale che pare inarrestabile.