Spaccata alla tabaccheria della Stazione, ma il ladro finisce in manette
Un colpo preparato con dovizia, tanto che le telecamere di sorveglianza erano state forzate e spostate, ma un passante ha sorpreso il malvivente. Gli uomini della Volante lo hanno arrestato in flagrante
Per l'edicola-tabaccheria della stazione ferroviaria di Modena si tratta del secondo colpo subito nell'arco di appena due settimane, ma questa volta è andata decisamente meglio. Se due settimane fa i ladri erano riusciti a scappare con quasi 3.000 euro di bottino, la scorsa notte al bandito solitario che ha messo in atto il furto è andata decisamente peggio.
Il tutto si è svolto intorno alle ore 3.30 di questa notte, ma il crimine era evidentemente stato preparato in anticipo. Il malvivente aveva infatti messo fuori uso le telecamere poste all'esterno della stazione e indirizzate verso l'ingresso che conduce ai binari e alla tabaccheria, forzandole e “alzando il tiro”, in modo da poter agire inosservato. Dopo aver forzato la saracinesca scorrevole in metallo, ha infranto il vetro e si è introdotto nel locale, mirando subito al denaro nella cassa, ai tagliandi gratta&vinci e alle sigarette.
Fortuna ha voluto che un passante abbia udito i rumori dello scasso e abbia deciso di avvertire immediatamente la Polizia. Una pattuglia della Volante si è portata in breve tempo in piazza Dante Alighieri e ha sorpreso il malvivente ancora dentro la tabaccheria: dopo un breve inseguimento il bandito è stato bloccato e ammanettato.
Gli agenti hanno così riconosciuto un volto noto della malavita modenese: un 32enne italiano, disoccupato e pluripregiudicato per gravi reati contro il patrimonio e contro la persona, oltre che gravato da uno stringente obbligo di firma. Il nuovo arresto gli varrà l'ennesimo processo per direttissima, con l'accusa di furto aggravato.