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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Mare Nostrum, cento profughi lavoreranno a Modena per la cura del verde

Piccoli lavoretti come occasione per inserirsi in un gruppo, fare sport e imparare l'italiano. Coinvolti cento ragazzi residenti a Modena nell'ambito di Mare nostrum

Un impegno lavorativo in cambio della possibilità di partecipare ad attività sportive e di imparare meglio l’italiano con l’obiettivo di facilitare l’integrazione di circa un centinaio di ragazzi africani, tra i 18 e i 27 anni, che vivono a Modena nell’ambito del progetto “Mare nostrum”.

È questo in sintesi il senso dell’iniziativa avviata dal Comune di Modena in collaborazione con la cooperativa Caleidos, che gestisce Mare nostrum per conto della Prefettura, e con il Centro stranieri del Comune che punta a coinvolgere le associazioni sportive e i gruppi dei volontari del verde modenesi in un progetto di integrazione del gruppo di ragazzi che vive in città in attesa della conclusione delle pratiche per il conferimento dello status di rifugiato.

I ragazzi, come spiega Giulio Guerzoni, assessore comunale a Politiche giovanili, Sport e Ambiente, hanno espresso il desiderio di inserirsi nel tessuto sociale modenese e hanno la necessità di impegnare il tempo, in quanto, a termini di legge, non possono lavorare: “Con questo progetto vogliamo provare a rispondere a entrambe le esigenze, i ragazzi infatti potranno collaborare alla gestione degli impianti sportivi e alla manutenzione delle aree verdi e nello stesso tempo svolgere attività sportiva e soprattutto avere un contatto diretto con i modenesi, imparare l’italiano, inserirsi in un gruppo. Con un vantaggio che, rispetto all’integrazione, sarà reciproco perché non ci sono attività che meglio dello sport e del lavoro insieme possano trasmettere valori come il rispetto degli altri e delle regole”.

Questi ragazzi, aggiunge Giorgio Dell’Amico, della cooperativa Caleidos, “sono consapevoli di ricevere un grande aiuto da noi e questo per loro è un modo per esprimere gratitudine”. Il progetto è pronto a partire e, anche per definire le modalità organizzative, lunedì 1 dicembre l’assessore Guerzoni incontrerà i rappresentanti della decina di associazioni sportive che hanno aderito finora.

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