In fiamme il camper del candidato di Forza Italia Andrea Galli
Nella notte un incendio doloso ha distrutto il mezzo utilizzato dal capogruppo FI di Modena per la campagna elettorale che lo vede impegnato in queste settimane. Sul posto Vigili del Fuoco e Polizia
Quasi inequivocabilmente un gesto doloso quello che ha distrutto ieri sera il camper del candidato alle elezioni regionali Andrea Galli, in corsa nella lista di Forza Italia. Il mezzo utilizzato per la campagna elettorale di queste settimane si trovava in sosta all'incrocio tra via Malmusi e via Valdrighi, in città, quando ignoti hanno appiccato un incendio.
Erano passati circa 40 minuti dopo la mezzanotte quando è partito l'allarme da uno dei residenti, che ha visto il fuoco all'interno del veicolo. Le fiamme hanno rapidamente consumato il vano motore e l'abitacolo, distruggendo poi completamente anche il vano posteriore. Un'automobile parcheggiata vicino avrebbe riportato danni minimi, mentre un lampione adiacente è scoppiato.
Sul posto i Vigili del Fuoco che hanno domato le fiamme e messo in sicurezza l'area. Particolare attenzione è stata dedicata alle bombole del gas, che fortunatamente non sono esplose. In quel momento nessuno si trovava nei paraggi e quindi non vi sono persone coinvolte. Secondo le prime ricostruzioni effettuate dalla Polizia Scientifica - che ha sequestrato il mezzo - il fuoco sarebbe stato appiccato ad un sedile, dopo aver infranto il finestrino anteriore destro. Non vi sono però segni di liquidi infiammabili o acceleratori. Sul caso indaga la Digos.
"E' il frutto del clima di odio nei confronti della politica - ha commentato stamattina lo stesso Andrea Galli, visibilmente amareggiato - una politica che non dà risposte e scatena l'ira dei cittadini che chiedono rinnovamento. Si tratta di un episodio molto grave: se le bombole fossero esplose sarebbe potuto succedere un disastro. Molto grave - prosegue il candidato di Forza Italia - anche perchè è avvenuto in una città civile come Modena. I manifesti vengono strappati, si viene insultati per strada, ma un fatto del genere non era mai accaduto e credo non accadrà più".
Galli si dice sicuramente "stupito e amareggiato", ma rassicura: "Non ho paura, si tratta di un gesto isolato che può essere stato compiuto da chiunque. Voglio rassicurare chi fa politica al mio fianco in questa campagna elettorale ormai agli sgoccioli, non c'è nulla da temere"
