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Cronaca

Inchiesta appalti Policlinico, la Regione intende costituirsi parte civile

Nella seduta di lunedì prossimo, la Giunta regionale affiderà l'incarico di rappresentanza a un legale con il compito di acquisire con urgenza gli atti processuali "rilevanti e disponibili", anche per capire se vi siano gli elementi per disporre le verifiche amministrative e disciplinari interne che dovessero rendersi necessarie

La Regione Emilia-Romagna intende costituirsi parte civile nell’ambito del procedimento penale avviato dalla Procura di Modena sulle procedure adottate per l'affidamento di alcuni appalti al Policlinico del capoluogo emiliano, per l'acquisto di strumentazioni mediche e per l'affidamento di lavori. Vanno infatti tutelati gli interessi e l'immagine dell'Amministrazione, parte offesa, a partire dal Servizio sanitario regionale.

Per questo, nella seduta di lunedì prossimo, 16 maggio, la Giunta regionale affiderà l’incarico di rappresentanza all'avvocato Mariano Rossetti, del Foro di Bologna, con il compito di acquisire con urgenza gli atti processuali “rilevanti e disponibili”, sia per valutare l'opportunità di costituirsi parte civile nel prosieguo del procedimento, sia per capire, allo stato degli accertamenti giudiziari in atto, se vi siano gli elementi per disporre le verifiche amministrative e disciplinari interne che dovessero rendersi necessarie.

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