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Cronaca Canalchiaro / Piazzale Redecocca

Scontri in Redecocca, misure cautelari per 13 antagonisti. Indagato anche il poliziotto che ferì la 15enne

Obbligo di firma e di dimora per diversi esponenti del collettivo Guernica che presero parte agli scontri dell'11 maggio scorso, dopo lo sgombero di Sant'Eufemia. Indagato per lesioni aggravte anche l'agente che colpì una ragazza con il manganello. L'adolescente dovrà vedersela a sua volta con il Tribunale dei Minori

Arriva la prima risposta giudiziaria ai fatti dello scorso 11 maggio, quando si susseguirono in rapida sequenza lo sgombero dell'ex Caserma di Sant'Eufemia, la manifestazione degli autonomi e gli scontri degli stessi antagonisti con le forze dell'ordine, davanti alla sede del Quartiere Centro Storico in piazza Redecocca. Il Gip ha autorizzato 13 misure cautelari nei confronti di esponenti del Guernica protagonisti di quei fatti violenti e indagati per diversi reati.

Le accuse sono di manifestazione non autorizzata, resistenza, minacce lesioni e invasione di edifici, che sono state notificate questa mattina insieme alle misure cautelari. In sintesi, Digos e Procura contestano lo svolgimento di un corteo non autorizzato (da Sant'Eufemia a piazza Redecocca), seguito poi dal tentativo violento di entrare nell'edificio in cui si stavano svolgendo i colloqui tra assistenti sociali e famiglie straniere appena sgomberate dall'edificio occupato.

In quella circostanza un gruppo di una ventina di giovani antagonisti cercò di forzare il cordone di sicurezza costituito da poliziotti e carabinieri, in due fasi distinte. Durante le colluttazioni rimasero feriti tre agenti e una manifestante 15enne, colpita al volto dal manganello di un Ispettore di Polizia. Da qui i tredici indagati, tra i quali anche il fratello dell'on. Giuditta Pini (Pd), accusato delle lesioni più gravi. (IL VIDEO)

A questa lista si aggiunge però anche l'Ispettore, indagato per lesioni aggravate ai danni della giovane. Il poliziotto avrebbe impugnato il manganello dalla parte opposta, colpendo due persone in maniera inappropriata, andando cioè oltre le sue funzioni del momento con una violenza non richiesta. La stessa 15enne ferita compare nel fascicolo dei Pm e dovrà presentarsi davanti al Tribunale dei Minori, che valuterà la sua posizione. 

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