rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Violenza sulle donne, il Comune avvia i progetti nelle scuole

L'Assessore alle Pari Opportunità: "Dai laboratori con gli studenti al teatro per educare e diffondere una cultura basata sul rispetto tra i sessi". A Modena lo scorso anno 4 episodi di femminicidio e 1200 denunce

Dei 149 femminicidi avvenuti in Italia nel 2012, quattro sono accaduti nella provincia di Modena, dove nello stesso anno sono state oltre 1200 le denunce di reati con vittime donne, di cui 340 per lesioni dolose, più di 90 per percosse, 31 per violenze sessuali, oltre 345 per minacce e più di 360 per ingiurie, ma i dati del Tavolo prefettizio contro la violenza alle donne sono ancora provvisori. Sempre lo scorso anno sono state 400 le donne che si sono recate al Pronto Soccorso a seguito di atti violenti e 262 quelle che si sono rivolte al Centro anti violenza, contro le 110 del 2007; 486 hanno chiesto consulenza legale o psicologica all’associazione Donne e Giustizia, mentre nel 2007 erano state 350.

Da questi dati è partito l'impegno che il Comune di Modena ha deciso di dedicare al tema della violenza di genere. Sono già partiti in diversi istituti superiori della città (assoni, Muratori, Corni, Venturi e Barozzi) i primi laboratori del progetto europeo Log In che ha l’obiettivo di prevenire e combattere la violenza di genere attraverso la promozione tra gli adolescenti di comportamenti responsabili nell’uso che fanno dei social network e dei new media. Il progetto, finanziato dal programma europeo Daphne con quasi 300 mila euro in quattro Paesi (Italia, Cipro, Lituania e Romania) è promosso dal Comune di Modena assieme al Centro documentazione donna e sostenuto dal Progetto Europa del Comune.

“Log In – sottolinea l’assessore Marcella Nordi - s’innesta nel filone di Perspective, altro progetto europeo contro la violenza di genere che lo scorso anno ha coinvolto centinaia di studenti delle scuole superiori. Ma è importante agire su ogni fascia d’età, ecco perché abbiamo volentieri aderito anche a Barbablù, un progetto di educazione alle emozioni che da qualche anno il gruppo d’Arte Peso Specifico del Teatro Tete conduce in alcune scuole primarie della città”.

Saranno invece ancora gli studenti delle scuole superiori modenesi protagonisti del primo dei due appuntamenti in calendario il 25 novembre alla Tenda di viale Molza promossi dall’assessorato comunale alle Pari opportunità. Dalle 11 alle 13 i ragazzi parteciperanno a “Contro la violenza maschile sulle donne: dialogo a due voci per una relazione positiva tra generi” con Barbara Mapelli della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Milano-Bicocca e Stefano Ciccone dell’associazione nazionale Maschile Plurale. L’iniziativa è in collaborazione con il Centro documentazione donna. Alle 21 sarà invece la volta di uno spettacolo teatrale, a ingresso gratuito, aperto a tutta la città: “Nudi. Le ombre della violenza sulle donne” di e con Bernardino Bonzani e Monica Morini, produzione del Teatro dell’Orsa con l’organizzazione di Ert Emilia Romagna Teatro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Violenza sulle donne, il Comune avvia i progetti nelle scuole

ModenaToday è in caricamento