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Cronaca Castelfranco Emilia / Piazza Falcone e Borsellino

Piumazzo, plesso scolastico intitolato alla memoria di Falcone e Borsellino

Dal prossimo anno scolastico 2015/2016 il plesso entrerà a regime e sarà interamente destinato della scuola secondaria di primo grado

Stamattina, sabato 8 novembre, si è tenuta a Piumazzo la cerimonia di intitolazione del plesso scolastico alla memoria dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Sono intervenuti Stefano Reggianini, Sindaco del Comune di Castelfranco Emilia; Maurizia Cocchi Bonora ViceSindaco; Giovanni Gargano Assessore alla Sicurezza;  Gerardo Bisaccia, Referente provinciale di Libera; Stefano Vaccari, Senatore e membro della Commissione Parlamentare Antimafia; Silvia Zetti, Dirigente Scolastico dell'Istituto Comprensivo Pacinotti.

Il plesso scolastico edificato nei mesi successivi agli eventi sismici del maggio 2012 accoglie attualmente la classi di scuola primaria, in attesa della demolizione e ricostruzione del plesso storico di via dei Millle, per il quale sono in corso le operazioni di assegnazione dell'opera. I lavori inizieranno a gennaio 2015 per terminare entro agosto. Dal prossimo anno scolastico 2015/2016 il plesso sarà interamente destinato della scuola secondaria di primo grado, facente parte dell'Istituto Comprensivo Pacinotti, con sede centrale a San Cesario. Già dall'anno scolastico in corso, due prime classi di scuola secondaria di primo grado hanno sede nel plesso che ora ha il nome dei Giudici "Falcone e Borsellino".

“Insieme alla Dirigenza ed al Consiglio d'Istituto dell'Istituto Comprensivo Pacinotti – ha spiegato il Sindaco Reggianini - l'Amministrazione comunale ha scelto d'intitolare la scuola a due figure di forza straordinaria, simbolo della  Legalità e della lotta alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Continuiamo così a perseguire  con determinazione l'obiettivo di contrasto  al fenomeno mafioso, presente e purtroppo già radicato anche nei nostri territori, con una battaglia prima di tutto culturale che non può non coinvolgere le istituzioni scolastiche, capaci di percorsi formativi mirati all'educazione alla legalità, declinata come rispetto, civile convivenza, ma anche conoscenza e contrasto delle mafie”.

“Dalle macerie – ha chiosato il vice Sindaco Maurizia Cocchi Bonora - si rinasce sempre, la rinascita deve seguire valori fondamentali per la nostra comunità quali la Legalità. Intitolare la Scuola costruita post terremoto e intitolarla a Falcone e Borsellino sposa appieno ciò che loro dicevano: "parlatene il più possibile della mafia, perchè solo conoscendola è possibile sconfiggerla". Prosegue quindi il percorso iniziato il 19 Luglio con la piantumazione dell’ Albero della Legalità in Piazza Aldo Moro verso "Castelfranco Città della Legalità". Falcone diceva: gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini" da oggi possiamo aggiungere che da questa scuola verranno anche formati fin da piccoli alla legalità.

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