Itinerari Modenesi | Viaggio fotografico nella ghirlandina
Un viaggio fotografico gradino per gradino lungo la Ghirlandina per raccontare la storia e le curiosità della torre più amata dai modenesi
Alta più di 86 metri la Ghirlandina è la torre campanaria che ha conquistato il cuore dei modenesi, diventando il simbolo indiscusso della città. In realtà non è sempre stata così, infatti l'originale Torre di San Geminiano del 1179 era più bassa e mancava un tetto a punta. In questo viaggio fotografico racconteremo la storia della Ghirlandina gradino dopo gradino.
LA SALA DELLA SECCHIA. All'interno, la Sala della Secchia è custodita una copia della celebre Secchia Rapita, una testimonianza di quando la torre era sede dei forzieri e dei ‘trofei' del comune modenese. All'interno della stanza troviamo affreschi del Quattrocento ed è facile comprendere come un tempo questa stanza fosse una sorta di tesoretto per la città. Secondo le storie popolari, il Tassoni si recò per la prima volta all'interno della Ghirlandina quando era ancora molto piccolo in compagnia del nonno Giovanni Pellicciari e vide in una stanza la Secchia. Sarebbe stato poi il nonno a raccontargli della conquistata dai modenesi nel conflitto contro i bolognesi.
Perché la Ghirlandina si chiama così? Prosegui nel racconto...