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Cronaca Piazza Giuseppe Mazzini

Itinerari Modenesi | Piazza Mazzini, un esempio perfetto di liberty italiano

Lo stile liberty è stato il trend più in voga a cavallo tra l'800 e il '900, e non tutti sanno che a Modena vi è una piazza visitata da artisti e studiosi dell'arte perché segue alla perfezione questo stile

La nascita dello stile liberty va fatta risalire agli anni Novanta del XIX secolo, quando la cosiddetta Art Nouveau inizia a espandersi in Europa e poi negli Stati Uniti. Da Londra a San Francisco, quindi, lo stile liberty si fa apprezzare per i suoi tratti raffinati e di classe. 

Se parliamo di Liberty a Modena la protagonista è senza dubbio Piazza Mazzini. Essa rappresenta quel movimento architettonico di rinnovamento che travolse la città agli inizi del '900.  Il rinnovamento fu voluto dalle famiglie borghesi di Modena, che volendo discostarsi dagli stili medioevali del centro storico,  ed erano in cerca di architetture a loro contemporanee.

Alcuni degli edifici di piazza Mazzini hanno mantenuto nel tempo le decorazioni in stile modernista, creando un vero e proprio Liberty modenese. Si trattava di uno stile che interessava specialmente l'apparato decorativo di interni ed esterni. Lo stile liberty presente nei balconcini e finestre è stato ripreso dalla Majolikahaus di Vienna, costruita da Otto Wagner alla fine del XIX secolo. In puro stile liberty sono Casa Levi-Finzi e Casa Donati-Formiggini.

Il palazzo principale fu commissionato ad Arturo Prati, uno dei più esperti tra i seguaci di Otto Wagner in Emilia. Il suo stile è evidenziato dai pluviali che cadevano fino all'altezza del pianoterra, per poi essere incassati all'interno della cortina muraria tramite un anello concentrico ed emergente.

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