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Cronaca Castelvetro di Modena

Acquedotto pedemontano, un altro tassello per completare la dorsale

Sarà realizzato il collegamento tra i pozzi di Sant’Eusebio e la centrale di sollevamento di Settecani. Si tratta di un ulteriore tassello nella creazione della dorsale pedemontana. L’investimento  è di 200.000 euro; saranno utilizzate tecniche innovative 

Hera inizia da oggi un importante intervento di interconnessione idrica tra Castelvetro e Castelnuovo Rangone. Si tratta del collegamento tra i pozzi di Sant’Eusebio, che si trovano appunto nel territorio di Castelvetro e la centrale di sollevamento di Settecani, frazione di Castelnuovo. L’intervento rappresenta un nuovo tassello nella creazione della dorsale ‘pedemontana’, che collega i vari impianti idrici nell’area pedecollinare. L’obiettivo è aumentare l’affidabilità del sistema acquedottistico, collegando tra loro gli impianti per poter gestire al meglio la risorsa nei periodi caratterizzati da carenza idrica. 

I lavori avranno la durata di un paio di mesi e vedranno la posa di due tubature, una di 30 e l’altra di 16 cm di diametro. La condotta di diametro maggiore avrà funzione di collegamento tra i pozzi e il serbatoio, mentre quella di diametro inferiore sostituirà e potenzierà la rete di distribuzione esistente, migliorando il servizio in tutta la zona. 

Gli scavi inizieranno dalla centrale di sollevamento di Settecani e proseguiranno per via Pitagora, quindi lungo la pista ciclabile Modena – Vignola, in direzione di Vignola. Non sono previste particolari modifiche alla viabilità, dal momento che gli attraversamenti delle Strade Provinciali 16 e 17 saranno realizzati con tecniche innovative. In particolare, si utilizzerà la trivellazione controllata, detta anche ‘teleguida’, che permetterà la posa delle tubature senza interferire con il traffico. 

L’intervento, cui ne farà seguito un altro di completamento nel 2016, prevede un investimento di circa 200.000 euro (ricordiamo che il piano approvato da Atersir per il 2015, nel territorio modenese gestito da Hera, prevede investimenti per circa 12 milioni di euro per il servizio idrico).

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