Magner Bein | Come mai il gnocco fritto è un tipico piatto brasiliano?

Sono decine e decine i piatti tipici del modenese, e in questa rubrica Magner Bein ne abbiamo raccontate le strane origini, ma quella del Gnocco Fritto potrebbe stupire anche i più colti conoscitori della nostra enogastronomia, infatti un mistero culinario arriva direttamente dal Brasile. Ha diversi nomi, torta fritta, pinzino, chisolino o alla modenese gnocco fritto, comunque si chiami tutti hanno in mente questo alimento tradizionale, e specialmente chi abita in Appennino ne va orgoglioso delle sue origini, ma potrebbe avere anche un altro nome Pastel, e un altra origine Rio de Janeiro. 

Fino al '900 il gnocco fritto ha rappresentato la base della colazione invernale dei contadini, quando tra Novembre e Dicembre si uccideva il maiale avendo così a disposizione lo strutto, cioè l'ingrediente necessario per l'impasto. Sono molti a sostenere che sia risalente all'Alto Medioevo e forse importato dai Longobardi, per poi essere rielaborato dagli emiliani, e per la sua fama è stato inserito nel 2010 persino tra i Prodotti Agroalimenti Tradizionali (PAT). 

Fin qui la conoscenza della storia del gnocco fritto è condivisa da tutti, finché non mi sono imbattuto in questo prodotto culinario del Brasile, il Pastel. Si tratta di una pastella fritta in olio vegetale, accompagnato a carne, formaggio e pollo, ma anche banana o cannella. Come si nota dalle foto il gnocco fritto (a sinistra) è molto simile al pastel (a destra), con l'unica differenza che nel fast food brasiliano non viene messo il lievito. Questo alimento è molto famoso tra Spagna, Portogallo e specialmente Brasile, il fatto strano è che nè spagnoli nè portoghesi dominarono mai l'Emilia. A volte può essere solo un fatto casuale, oppure la vera unione tra Modena e Rio de Janeiro è ancora sepolta sotto la polvere della storia.