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Cronaca

Magner Bein | Com'è visto all'estero il Lambrusco?

Com'è visto il Lambrusco fuori da Modena e dall'Italia, un viaggio tra gli articoli più interessanti di questi anni sull'argomento

Che il Lambrusco sia il vino modenese più apprezzato dai modenesi per accompagnare i cibi tradizionali della nostra terra non è un mistero, ma è molto diverso quando bisogna capire cosa ne pensano gli stranieri del nostro vino. Per rispondere a questo quesito sono stati analizzati alcuni articoli di settore italiani e non per capire qual è il punto di vista dei vari paesi del mondo riguardo al nostro Lambrusco. 

Uno degli articoli più interessanti è del sito igrandivini.com che nel 2015 tentò di fare una sorta di classifica dei vini italiani più apprezzati dagli stranieri, e secondo l'autore il dato globale del vino confezionato vede in testa il Chainti e il Lambrusco, davanti persi, tuttavia è solo una classifica di volumi. E questo è stato spiegato nell'omonimo articolo da Virgilio Romano, client service director IRI, che ha affermato: "La difesa del ‘valore’ passa dalla difesa dei prezzi."

La vittoria in base alla quantità è stata sottolineata nel 2016 anche da Corrado Casoli, presidente di Cantine Riunite Civ, che sul quotidiano.net ha ricordato che negli USA la sua azienda esporta 20 milioni di bottiglie di Lambrusco ogni anno e altri 7 milioni in Centro America. Perché un tale successo? A domandarselo è stata la rivista online specialistica ilgiornaledelcibo.it, che ha intervistato Francesca Benini, Sales & Marketing Director di Cantine Riunite & CIV, secondo cui il successo del Lambrusco a livello internazionale è dato dalla sua "forma" concentra, autentica e schietta, capace di attualizzare i valori di sincerità, di essere easy e contemporaneo. 

L'obiettivo di molte cantine modenesi e reggiane sono sicuramente gli Stati Uniti, dove nel 2014 è stato registrato il marchio Emilia. In quell'occasione il direttore del Consorzio, Ermi Bagni spiegò: "Tutela del marchio  è sempre stata una nostra priorità. Crediamo fortemente che questo risultato porterà in dote notevoli benefici al nostro export nel mercato statunitense, mercato che offre molte possibilità di crescita e sviluppo." Il mercato potenziale per il Lambrusco è ancora molto ampio, ma sicuramente interrogarsi sui gusti esteri e sulla possibile coincidenza con i nostri, potrebbe essere l'inizio di un export food e drink modenese sempre più impattante nell'economia mondiale. 

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