Magner Bein | Quanti DOP e IGP detiene Modena?
Se l'Emilia-Romagna è la regione con più prodotti DOP e IGP d'Italia, la terra modenese da sola detiene altri record gastronomici da scoprire
Tutto il mondo, specialmente quello gastronomico, rimase a bocca aperta quando Forbes, una delle riviste più autorevoli del glob, nel lontano 2013 incoronò l'Emilia-Romagna coma la migliore regione italiana "enogastronomicamente" parlando. Una celebrazione che portò i giornali locali ad esaltare ancora una volta la propria cucina e quelli internazionali a chiedersi dove si trovasse questa Emilia-Romagna. Fattosta che dall'epoca molte cose sono cambiate e in mezzo lo chef modenese Massimo Bottura è diventato il miglior chef al mondo e il ristorante, l'Osteria Francescana, il secondo ristorante al mondo.
Che la nostra terra sia regina dei record enogastronomici è un fatto assodato, ma quando parliamo di qualità in questo campo saltano sempre fuori due sigle che sono generalmente considerate fondamentali per indicare qualitativamente un prodotto. Si tratta del DOP, Denominazione di Origine Protetta, e dell'IGP, Indicazione Geografica Protetta, a cui si aggiunge il meno noto e meno considerato STG, Specialità Tradizionale Garantita.
In Italia vi sono 291 prodotti siglati DOP, IGP e STG e l'Emilia-Romagna è leader di questi marchi. E' probabile che Forbes abbia dato un'occhiata a questo record regionale prima di fare quella dichiarazione. Ed infatti la nostra regione detiene 18 DOP, seguita da 17 da Lombardia, Sicilia e Veneto, e 18 IGP a parimerito con il Veneto. Con i suoi 36 DOP e IGP l'Emilia-Romagna è per l'appunto quella con più prodotti con tali denominazioni in tutta Italia.
Ovvero la nostra regione detiene il 12,4% dei prodotti DOP e IGP italiani, un record assoluto. Ma Modena quale fetta ha di questa torta di qualità gastronomiche? Gli IGP modenesi sono 6, ovvero balsamico, amarene brusche, ciliegia di Vignola, cotechino di Modena, prosciutto di Modena e zampone di Modena. Mentre, l'unico DOP modenese è l'aceto balsamico tradizionale. E' incredibile pensare che Modena da sola abbia più IGP di Liguria, Trentino-Alto-Adige, Friuli-Venezia-Giulia, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sardegna. Un risultato importante quello modenese, che con i suoi 7 prodotti tra DOP e IGP rappresenta il 2,5% del totale nazionale.
