rotate-mobile
Cronaca Carpi

Magner Bein | Viaggio tra i prodotti tipici della bassa modenese

Quali sono i piatti e i vini tipici della bassa modenese? Un viaggio enogastronomico tra i paesi a nord di Modena

La provincia di Modena è un territorio ricco di storia, monumenti, leggende e anche di cibo. Ogni comune della nostra provincia ha contribuito alla rosa di prodotti alimentari e vinicoli che hanno reso famosa la nostra terra in tutto il mondo. Allacciate le cinture e preparatevi per un viaggio da nord a sud della nostra provincia in cerca dei prodotti enogastronomici paese per paese:

FINALE EMILIA. In questa città ad avere origine è sicuramente la Sfogliata  o Torta degli Ebrei, che in dialetto tutti conoscono con il nome di Tibùia o Sfuiada. Si tratta di una ricetta di cui è stata testimoniata la presenza nel nostro territorio già dalla prima metà del '600 grazie al lavoro di alcuni centri di artigianato culinario presenti proprio nel territorio finalese. Tra burro, strutto, farina e parmigiano reggiano, e che è legata ad una storia d'amore tutta finalese. 

MIRANDOLA. Sembra strano ma è Mirandola che ha dato i natali allo zampone e questo è avvenuto precisamente nel 1511 durante l'assedio delle truppe di Papa Giulio II Della Rovere che era interessato alla città, che in quel momento era governata da Giovanni Pico della Mirandola. Giulio II, dopo la morte del papa Alessandro IV ovvero Rodrigo Borgia, solenne alleato dei francesi, decise di riconquistare una delle roccaforti francesi, cioè quella dei Pico, famiglia strettamente alleata con la famiglia del giglio.

CARPI. Questa città vede protagonista il Lambrusco Salamino di Santa Croce prodotto nelle zone nordoccidentali della provincia di Modena, localizzate principalmente attorno al territorio di Carpi. Infatti il nome Santa Croce si riferisce ad una frazione carpigiana. I grappoli sono piccoli ma serrati, con acini di colore blu-nerastro e con una polpa succose leggermente acidula. E' prodotto in quattro versioni ossia rosso spumante, rosato spumante, rosso frizzante e rosato frizzante. Se lo spumante ha colore rosso rubino carico di riflessi violacei, caratterizzato da sapori vivaci ed evanescenti, quello frizzante seppur simile aprimo si distingue per il volume totale alcolometrico minimo inferiore pari a 10,5°. 

SCOPRI GLI ALTRI --->

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Magner Bein | Viaggio tra i prodotti tipici della bassa modenese

ModenaToday è in caricamento