Rapina in villa a Maranello: imprenditore legato in casa
Ieri sera, un imprenditore ha ricevuto la visita di tre balordi a volto coperto: dopo avere vanamente cercato una cassaforte, i malviventi hanno legato la vittima con del nastro adesivo per poi darsi alla fuga con la sua Audi A6. Indagano i Carabinieri
Lunedì impegnativo ieri per un imprenditore 64enne maranellese. Tornato a casa alle 20 in via Riolo Piodo a bordo di una Audi A6 di proprietà di una società di leasing, è stato affrontato da tre uomini a volto coperto (di cui uno armato di pistola), mentre stava parcheggiando l'auto all'interno del garage. Probabilmente originari dell'est europeo, i tre balordi hanno fatto scendere l'imprenditore dall'Audi e lo hanno obbligato ad aprire l'ingresso dell'abitazione: qui, i malviventi hanno messo a soqquadro i locali nella vana ricerca di una cassaforte. Dopo una mezz'ora abbondante di inutili ricerche, i malviventi hanno desistito e hanno legato l'imprenditore con del nastro adesivo all'interno di un bagno per poi darsi alla fuga a bordo dell'Audi A6 in precedenza usata dal padrone di casa. Solo dopo essersi liberato, il 64enne è riuscito a ragguingere a piedi la Nuova Estense dove, dopo avere richiamato l'attenzione di un'automobilista di passaggio, si è fatto accompagnare alla Stazione dei Carabinieri maranellese. Immediate sono scattate in tutta la provincia e in quelle limitrofe le ricerche dell’auto coi fuggitivi, purtroppo senza esito. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Sassuolo e del Reparto Operativo di Modena.
