Maserati, centro invaso da oltre 100 auto del Tridente
Atmosfera delle grandi occasioni in Piazza Grande e in via Emilia, dove hanno sostato tanti bolidi Maserati. Muzzarelli invita l'azienda a rivedere il legame con il territorio, invocando nuovi investimenti
La festa del centenario Maserati, caratterizzata dalla gara di regolarità che parte da Modena, "rafforza ulteriormente il legame tra l'azienda e la nostra città". Questo il punto di vista del sindaco Gian Carlo Muzzarelli, espresso oggi incontrando i vertici dell'azienda e i tanti appassionati accorsi in Emilia da tutto il mondo con le auto del Tridente.
La manifestazione ha visto oggi l'arrivo sotto la Ghirlandina di oltre un centinaio di bolidi (la gara di regolarità si concluderà a Torino il 20 settembre). "Sono anni importanti per l'azienda, con successi sui mercati nazionali e internazionali", ha aggiunto il sindaco ricordando che "dopo 100 anni di vita, la Maserati continua a fare sognare le nuove generazioni ed è oggi punta di diamante del gruppo Maserati-Alfa Romeo".
Per Muzzarelli resta "un legame prezioso con questo territorio, che i nuovi investimenti valorizzeranno garantendo nuova occupazione e di qualità, ed è un legame che è una delle ragioni del successo dell'impresa sui mercati internazionali. Il 'Made in Modena' - conclude il sindaco - è garanzia di eccellenza, di autovetture realizzate con la passione degli artigiani".
La pompa magna dell'evento odierno – seguito da televisioni estere e magazine specialistici di tutto il mondo – stride a ben vedere con la realtà industriale di oggi, che non vede più la produzione Maserati a Modena. Il rischio concreto è che la sfilata di oggi abbia più il sapore di un amarcord del glorioso passato che quello di un segno tangibile di un successo industriale modenese.
(DIRE)
