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Sabato, 30 Marzo 2024
Cronaca

Misteri Modenesi | I segreti dei Templari a Modena

I Templari sono uno degli ordini medioevali più affascinanti e più avvolti nel mistero. Enzo Valentini cita Modena tra le città templari. Per quali motivi però Modena fu al centro del potere templare?

I Templari sono uno degli ordini medioevali più affascinanti e più avvolti nel mistero. Seppur molti non pensino a Modena quando si usa il termine "Templari", in realtà hanno molto da scoprire. Infatti, secondo il libro "I templari, i luoghi dell'ordine del Tempio in Italia" di Enzo Valentini, Modena è citata tra le città templari. Per quali motivi però Modena è stata citata?

Tra i documenti conservati nell'Archivio Capitolare del Duomo si trova la "Missale Vetus ad Usum Templariorum" in cui si spiega che viene donata una casa templare ad un certo frate Pietro da Modena. Il documento attesta quindi che l'Ordine dei Cavalieri Templari qui a Modena aveva delle proprietà e non è strano, infatti esiste una seconda struttura simile, si chiama Magione ed è risalente al 1176. Conosciuta come "Casa dei Templari" era il luogo in cui i cavalieri si ritrovavano una volta giunti a Modena. 

Non solo, infatti i Templari sono sempre associati ad un oggetto sacro di cui andarono in cerca a lungo, si tratta del Santo Graal. Una storia molto simile a quella dei cavalieri di Re Artù. E questo non è un caso, infatti sulla porta dei principi del Duomo di Modena troviamo un bassorilievo che raffigura Re Artù e i suoi cavalier intenti nella ricerca del Santo Graal. Un bassorilievo voluto probabilmente dai primi crociati, gli stessi che formeranno successivamente l'Ordine dei Templari. 

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