Curiosità Modenesi | Perché i reggiani sono chiamati Teste Quadre ? Lo spiega il Tassoni
Storicamente i modenesi chiamano i reggiani "teste quadre" e l'insulto è arrivato sino alle curve degli stadi. Pochi sanno, però, le reali origini storiche di questo termine, un detto che si perde in un'antica battaglia sulle rive del Secchia
E' uno dei nomignoli più noti nelle terre emiliane, diffondendosi nel linguaggio quotidiano modenese a seguito delle partite degli anni '90 contro la Reggiana. "Teste quadre" urlavano i modenesi dalla curva sud e così è rimasto tutt'oggi. Spesso si dice che questo termine derivi da una chiusura mentale o dalle deformità fisiche dei reggiani. Ancora una volta siamo davanti ad una spiegazione che si è rivelata un falso storico.
COSA RACCONTA ALESSANDRO TASSONI. Il termine "teste quadre" ha origini antiche, precisamente dai testi di Alessandro Tassoni. Ancora una volta la sua Secchia Rapita svolge un ruolo chiave nell'unire termini popolari ad eventi storici, e così scopriamo che nella strofa 66 del canto IV, si parla dei reggiani indicando che: "A tutti fatte avea le teste quadre". Ma chi gli fece avere la testa a forma quadrata?
TRA LEGGENDA E STORIA, IL PUGNO CHE LI' DEFINI'. Presso il Secchia si era conclusa una battaglia e i modenesi avevano vinto con ampio vantaggio, così avevano catturato i soldati reggiani e rinchiusi nel castello di Rubiera. Dopo alcuni giorni decisero di rilasciarli, ma imponendo loro una punizione: secondo la strofa 66, uscendo dal castello i soldati reggiani sarebbero stati percossi con l'asta da Marte. Secondo le fonti storiche i modenesi avrebbero dato ad ognuno dei reggiani un pugno in faccia e dato che il pugno sul guanto militare era quadrato, quella fu la forma che assunte il viso.
