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Cronaca Amendola / Viale Giovanni Amendola

Parco Amendola: troppo caldo, moria di pesci nel lago grande

Proliferazione delle alghe e scarsa ossigenazione: per arginare il fenomeno, aumentati il livello dell'acqua e attivati tutti gli ossigenatori. Escluso il trasferimento dei pesci superstiti

Una brutta sorpresa stamattina ha accolto i tecnici dell’Ambiente del Comune di Modena: un'improvvisa moria di pesci ha colpito il lago più grande del Parco Amendola a causa del gran caldo delle ultime settimane. Il periodo è particolarmente critico visto l'eccezionale perdurare di temperature elevate che possono portare al proliferare di alghe e alla riduzione dell'ossigenazione delle acque. Ciò aveva indotto i tecnici, già nei giorni scorsi, ad attivare tutti gli ossigenatori del lago e innalzare il livello dell’acqua. Nonostante gli accorgimenti adottati, la situazione climatica eccezionale ha, con ogni probabilità, determinato comunque condizioni tali da provocare la moria di parte dei pesci presenti. Il Comune ha aumentando ulteriormente il livello del lago immettendo nuova acqua. Contemporaneamente è stata attivata ARPA per effettuare controlli tempestivi sulle temperature e l'ossigeno disciolto. È stata inoltre attivata Hera per lo smaltimento dei pesci già morti. Consultato in merito alla moria, il Servizio Faunistico della Provincia di Modena ha sconsigliato il trasferimento dei pesci ancora presenti nel lago in quanto lo stress potrebbe peggiorare le condizioni degli animali stessi. Gli uffici preposti continueranno a monitorare la situazione in attesa della auspicabile cambio climatico atteso per domenica.

 

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