rotate-mobile
Cronaca

Addio a Zygmunt Bauman, anche il FestivalFilosovia perde una sua icona

Morto il teorico della "società liquida", per ben dieci edizioni tra i più amati e seguiti studiosi presenti sul palco del Festival della Filosofia. Anche il sindaco Muzzarelli esprime cordoglio

E' morto il filosofo e sociologo polacco Zygmunt Bauman. La notizia è stata data dal quotidiano di Varsavia Gazeta Wyborcza. Bauman è stato uno dei massimi intellettuali contemporanei. Nato a Poznan nel 1925, Bauman viveva da tempo a Leeds, nel Regno Unito. 

Il suo nome è noto in tutto il mondo grazie alla teoria della cosiddetta "società liquida": una rappresentazione della società contemporanea, nei suoi aspetti sociali e politici, sfuggente a qualsiasi definizione eo categorizzazione valida nel passato.

Lo studioso è sicuramente stato uno dei volti più celebri e apprezzati del Festival della Filosofia di Modena-Carpi-Sassuolo, dove fece la sua prima apparizione nel 2001 e ritornò per ben 10 edizioni. "Ho letto con grande dispiacere che è morto Zygmunt Bauman. Ci lascia un grande filosofo ed un grande amico della nostra cittá e del Festival- ha commentato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli - Le sue lezioni al Festival della Filosofia hanno sempre riempito le piazze ed appassionato migliaia e migliaia di modenesi. Il suo pensiero é attualissimo e ci impegna per una societá che valorizzi la democrazia ed il diritto dell'uomo di gettare un'ancora per nuove opportunitá per sé e per la propria famiglia, presente e futura".

Proprio lo scorso settembre aveva tenuto una lezione magistrale in piazza Avanzini a Sassuolo. L'Assessore alla Cultura Giulia Pigoni lo ricorda così: “Se ne va uno dei massimi intellettuali contemporanei, attivo e attento sino agli ultimi momenti della sua vita: un amico della città di Sassuolo che, oggi, lo ricorda con tristezza ma, allo stesso tempo, con gratitudine. Attraverso diverse edizioni del Festival abbiamo potuto apprezzare la sua teoria delladella cosiddetta "società liquida" declinata nei diversi aspetti della via quotidiana, la sua preparazione e la sua attenzione nell’approfondire i singoli aspetti del vivere comune che, ogni anno, creavano attesa ed interesse attorno al suo nome in calendario”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Addio a Zygmunt Bauman, anche il FestivalFilosovia perde una sua icona

ModenaToday è in caricamento