Telecamere fuori norma e un lavoratore in nero, multato un ristoratore
Il controllo dei Carabinieri in un ristorante-pizzeria di Carpi ha permesso di scoprire la presenza di un lavoratore sconosciuto al fisco, ma anche di un sistema di videosorveglianza non adeguato. Multa da 8mila euro
Proseguono i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Carpi, non solo nella città dei Pio, ma anche in tutto il territorio della Bassa. Gli uomini dell'Arma e i colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro si stanno concentrando in questi mesi sulle attività commerciale e produttive della zona, scoprendo a più riprese irregolarità fiscali e di altro genere.
E' il caso, l'ultimo in ordine di tempo, di un ristorante-pizzeria di Carpi (il cui nome non è stato reso noto ndr), controllato nei giorni scorsi. I militari hanno evidenziato due infrazioni che sono costate care al titolare un 32enne carpigiano.
In prima battuta è stato scoperto che uno dei sei dipendenti impiegati tra cucina e servizio al tavolo era assunto "in nero", cioè del tutto sconosciuto al fisco. A questo si è poi aggiunto un ulteriore problema nato dalla verifica del sistema di videosorveglianza. Alcune delle telecamere disseminate per il locale, infatti, erano installate in violazione delle norme di legge, specialmente di quella che vieta di riprendere i lavoratori durante l'attività.
Sommando le diverse contestazioni, la multa a carico del ristoratore è velocemente salita a 8mila euro. L'entità delle violazioni non ha però comportato la sospensione dell'attività, che ha continuato e continuerà regolarmente ad essere aperta al pubblico.