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Cronaca

Troppo invadenti e pressanti, nonni denunciati dalla figlia per stalking

Una donna di 42 anni, esasperata dai consigli insistenti degli anziani genitori, ha sporto formalmente denuncia: ora, i nonni ultrasettantenni andranno a giudizio e la prossima udienza sarà prevista per il 14 luglio

Rinviati a giudizio. Nonostante l'età avanzata, oltre i 70 anni, una coppia di nonni andrà a processo per stalking. Lo strano caso giudiziario è stato innescato da una donna di 42 anni che ha denunciato i suoi anziani genitori sostenendo che i comportamenti della madre e del padre possono essere considerati a tutti gli effetti atti persecutori. La vicenda è stata ripresa in data odierna dai quotidiani modenesi. La figlia viveva con il compagno in un'abitazione a pochi metri di distanza dai genitori. La situazione sarebbe precipitata, secondo l'accusa, alla nascita della nipotina, quando i consigli della nonna e del nonno per l'educazione della bambina si sarebbero fatti troppo insistenti, se non invadenti. Fino alla rottura, quando dopo l'ennesimo diverbio la figlia ha deciso di non far vedere più la bambina ai genitori. Così, dai genitori sono arrivate continue richieste di poter andare a trovare la bambina, anche con appostamenti continui all'asilo solo per poterla vedere un poco. Di episodi come questi è scaturita la denuncia della figlia. Dopo il recente rinvio a giudizio dei due genitori, ieri il caso è approdato in tribunale e la prossima udienza è prevista per il 14 luglio prossimo: fondamentali ora saranno le testimonianze di parenti e conoscenti. La difesa sottolinea la disperazione dei due anziani che lamentano il fatto di non poter vedere da tempo né la figlia né i nipoti (la donna ha avuto un altro bambino).

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