Castelfranco: ‘prove’ di differenziata, ecco i nuovi cassonetti
Si tratta dei contenitori con sistema di riconoscimento previsti per la sperimentazione che sarà avviata a novembre. Ora sono disponibili due ‘isole di prova’ a Gaggio e alla Mezzaluna. Volontari a disposizione per chi volesse consigli e informazioni
Arrivano i nuovi cassonetti con sistema di riconoscimento che da novembre saranno utilizzati a Castelfranco Emilia, nel quartiere Mezzaluna e nella frazione di Gaggio, per svolgere la raccolta differenziata. Il nuovo sistema, voluto dall’Amministrazione Comunale in accordo con Hera, entrerà a pieno regime da novembre e prevede l’utilizzo della tessera per i servizi ambientali per conferire le principali frazioni di rifiuto in contenitori stradali dotati di sistema di riconoscimento e l’estensione del porta a porta nella zona rurale di Gaggio.
Per aiutare i cittadini coinvolti nella sperimentazione a familiarizzare ulteriormente con i nuovi contenitori, Hera ha posizionato due ‘isole di prova’, rispettivamente a Gaggio, in Via Chiesa, e alla Mezzaluna, in via Castiglione. Nelle ‘isole’ sono presenti un cassonetto, dotato anche di calotta, per la raccolta del rifiuto indifferenziato e un cassonetto per la raccolta della carta, dotato di sistema di riconoscimento.
I contenitori potranno essere utilizzati con l’aiuto di volontari, che saranno disponibili in orari e giorni prestabiliti. Gli orari sono riportati sopra un cartello posto in prossimità delle ‘isole di prova’.
La sostituzione di tutti i cassonetti presenti nelle zone dedicate alla sperimentazione avverrà da novembre. La sperimentazione, lo ricordiamo, coinvolge circa 2.000 utenze ed è propedeutica alla definizione della tariffa puntuale per i servizi ambientali.
