Nel pomeriggio di ieri, agenti in servizio presso il Posto di Polizia Centro, coadiuvato da un equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia ed una unità cinofila del Reparto di Bologna, supportati dagli uomini della locale Polizia Municipale, ha tratto in arresto un cittadino di nazionalità siriana, A. M. nato nel 1985, clandestino, dopo aver ceduto in Via Padre Candido, 6,6 grammi di hashish ad un altro straniero. Prontamente bloccato ed accompagnato presso gli Uffici della Questura di Modena, è emerso che a suo carico era stato emesso un decreto di espulsione e un ordine del Questore. Informato dell’accaduto il magistrato di turno ne ha disposto la detenzione presso la casa circondariale.
Subito dopo, gli equipaggi si sono spostati nei pressi del Parco Pertini all’interno del quale è stato tratto in arresto D.S., nato in Marocco nel 1988. Il giovane è stato notato dagli operatori di Polizia mentre raccoglieva nei pressi di alcuni cassonetti dell’immondizia un involucro contenente 17,6 grammi di hashish e che poi ha gettato immediatamente a seguito dell’intervento degli agenti. Da una perquisizione effettuata sulla persona, sono stati rinvenuti altri 4,4 grammi della stessa sostanza e € 160,00 in contanti. Al termine degli accertamenti svolti in Questura, anche quest'ultimo è stato accompagnato presso la locale casa circondariale a disposizione della competente autorità giudiziaria.
I controlli sono stati effettuati anche all’interno del Parco XXII Aprile dove è stata segnalata la presenza di cittadini stranieri dediti all’attività illecita di spaccio di sostanze stupefacenti: gli agenti della Polizia di Stato e della Polizia Municipale hanno notato un cittadino minorenne, M.H., tunisino, classe 1994, mentre cedeva sempre una dose di hashish ad un acquirente pari a 1,4 grammi. Dopo aver prontamente sequestrato la sostanza, il giovane è stato accompagnato in Questura per gli accertamenti del caso, al termine dei quali è stato denunciato in stato di libertà.
