Policlinico: dimesso l'uomo con impianto di staminali nell'occhio
Infonde ottimismo il decorso post-operatorio del 59enne sardo che martedì è stato operato all'occhio con una tecnica innovativa che ha visto l'impiego di cellule staminali
Già da ieri mattina, dopo essere stato sbendato, ha percepito un sensibile miglioramento dell'occhio operato, quello che prima dell'intervento, a causa di un incidente con dell'acido avvenuto 19 anni fa, gli consentiva di distinguere solamente ombre e luci. È stato così dimesso dal Policlinico di Modena il paziente di 59 anni originario della provincia di Sassari che martedì è stato operato all'occhio sinistro con un innovativo impianto di cellule staminali per curare la cornea. L'intervento è stato eseguito dall'equipe di Oculistica diretta dal professor Gian Maria Cavallini. Il paziente sta bene, è sereno e il decorso post-operatorio prosegue regolarmente. Il paziente dovrà sottoporsi per alcuni giorni a controlli quotidiani e poi a controlli ogni quindicinali per tre-quattro mesi. "Solo al termine di questo accurato follow-up sarà possibile valutare la risposta del tessuto corneale all'innesto di cellule staminali, e le eventuali ulteriori terapie che, in assenza di questo primo intervento, non sarebbero state sufficienti", ha spiegato il professor Cavallini. Per il recupero della funzione visiva, sarà da valutare il coinvolgimento di altre strutture oculari per associare altre terapie.
