Tenta il suicidio nella propria auto, salvato dalla Polizia
Un cinqantenne carpigiano si era appartato lungo il canale Migliarina intenzionato a compiere un gesto estremo, ma gli agenti lo hanno rintracciato dopo l'allarme dei famigliari, grazie alla triangolazione del segnale del cellulare
È stata la figlia di un carpigiano cinquantenne a lanciare la richiesta di aiuto sulla linea 113, avvertendo così il Commissariato di Polizia di Carpi. La giovane si era infatti resa conto dei propositi suicidi del padre che si era allontanato da casa al culmine di una lite che questi aveva avuto con la moglie.
L’uomo, grazie alle triangolazioni delle celle telefoniche effettuate per localizzare il proprio telefono cellulare, è stato rintracciato da un equipaggio Volante. Con la propria auto si era portato in una zona appartata, lungo una strada sterrata che costeggia il canale Migliarina: qui aveva già predisposto un tubo di gomma da collegare alla marmitta dell’autovettura per saturare l'abitacolo con i gas di scarico.
Gli agenti sono riusciti ad intervenire prima che il cinquantenne portasse a compimento il suo intento e lo hanno ritrovato in buone condizioni fisiche. Sul posto è stata fatta intervenire un'ambulanza del 118 e successivamente l'uomo è stato accompagnato presso l’ospedale di Carpi.
