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Cronaca Serramazzoni

Balsamico ovunque, gli allievi di Serramazzoni reinventano le ricette europee

Tre studenti della Scuola Alberghiera Serramazzoni hanno ricevuto le borse di studio messe in palio dal Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena Igp. Ideato un intero menu internazionale rielaborato con l'oro nero della nostra terra

Due cocktails, tre antipasti, due primi piatti, due secondi e tre dessert per un pranzo interamente a base di Aceto Balsamico di Modena Igp. Lo hanno ideato, realizzato e servito gli allievi della Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni che hanno partecipato alla nona edizione del concorso per le tre borse di studio messe in palio dal Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena

La consegna degli assegni - da 700 euro ciascuno - è avvenuta ieri (giovedì 8 gennaio) alla Scuola Alberghiera di Serramazzoni, al termine della presentazione e degustazione dei piatti ideati e preparati dai dodici allievi usciti dalla selezione, alla quale hanno partecipato tutti i ragazzi del quarto anno di specializzazione. Le borse di studio sono andate a Laura Malgrati (corso per assistente maitre), Loubna Sabhi (corso per assistente chef) e Martina Salsi (corso per assistente pasticcere); una menzione speciale è andata a Pietro Carlo Pezzati, allievo del corso di cucina.

Gli allievi hanno abbinato l’Aceto Balsamico di Modena Igp con prodotti o ricette tipiche francesi, inglesi, dell’Europa mediterranea, centrale o settentrionale. «L'elaborazione di ogni progetto ha richiesto anche una ricerca storica e culturale sia sull’Aceto Balsamico di Modena Igp che sulle tipicità della nazione o zona europea assegnata per sorteggio a ogni allievo», spiega il direttore della Scuola Alberghiera di Serramazzoni, Giuseppe Schipano. L’elaborazione, preparazione e presentazione a tavola dei piatti è stata valutata da una giuria formata, tra gli altri, dallo chef Luca Marchini. Il pranzo è stato preparato e servito sui tavoli de La Scuola di Serra, il ristorante didattico nel quale gli allievi della Scuola Alberghiera di Serramazzoni simulano l’attività di un vero ristorante. «Anche quest’anno abbiamo assaggiato abbinamenti dell’Aceto Balsamico di Modena Igp che non conoscevamo o credevamo possibili – commenta il Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena – Gli allievi della Scuola Alberghiera di Serramazzoni hanno dimostrato fantasia, preparazione e rigore. Una volta entrati nel mondo della ristorazione, questi ragazzi saranno i migliori ambasciatori del nostro prodotto in Italia e nel mondo».

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