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Cronaca

Microbiologia agroalimentare, premio per una ricercatrice Unimore

Una ricercatrice della Scuola di Dottorato in Scienze, Tecnologie, Biotecnologie Agro-Alimentari di Unimore premiata dalla Società Italiana di Microbiologia Agro-Alimentare e Ambientale. E’ la dott.ssa Alexandra Verspohl che ha condotto studi su un ampio pool di ceppi di lievito, appartenenti a Saccharomyces uvarum

Alexandra Verspohl, studentessa PhD della Scuola di Dottorato STEBA - Scienze, Tecnologie, Biotecnologie Agro-Alimentari di Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia si è aggiudicata il premio indetto dalla SIMTREA - Società Italiana di Microbiologia Agro-Alimentare e Ambientale.

Il riconoscimento del valore di 500 euro è stato riconosciuto alla dottoranda Unimore per l’articolo: “Exploration of genetic and phenotypic diversity within Saccharomyces uvarum for driving strain improvement in winemaking”, pubblicato nel 2016 dalla rivista internazionale Applied and Microbiological Biotechnology (recensita dall’ISI Web of Knowledge). La premiazione è avvenuta in occasione dell’Assemblea Generale della SIMTREA, tenutasi a Firenze ad inizio febbraio. 

La dott.ssa Alexandra Verspohl, dopo aver ricevuto l’attestato di premiazione dal presidente della SIMTREA, prof. Daniele Daffonchio, ha illustrato ai presenti la ricerca svolta presso il gruppo UMCC (Unimore Microbial Culture Collection) del professor Paolo Giudici. “La ricerca – ha dichiarato il prof. Paolo Giudici nel cui gruppo di ricerca in Unimore lavora la dott.ssa Versphol -  ha riguardato lo screening fenotipico e molecolare di un ampio pool di ceppi di lievito, appartenenti a Saccharomyces uvarum, una specie di crescente rilevanza nell’industria enologica in virtù delle sue specifiche caratteristiche. Lo studio effettuato ha permesso di evidenziare un’ampia biodiversità all’interno delle specie relativamente ai tratti fenotipici e molecolari di interesse per i processi di vinificazione. Tale biodiversità favorisce sicuramente la possibilità di selezionare i ceppi più performanti e di applicare agli stessi strategie non-OGM utili al miglioramento dei lieviti di interesse enologico”.

Alexandra Verspohl - Nata a Oelde (Germania) nel 1987, dopo il liceo ha studiato tecnologie alimentarie all’Università di Hohenheim di Stoccarda (Germania). Dal 2014 è titolare di una borsa di ricerca nella Scuola di Dottorato in Scienze, tecnologie e biotecnologie agro-alimentari all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, nel gruppo UMCC del professore Paolo Giudici. La sua ricerca si svolge nel ambito di lievito del vino, in particolare sugli ibridi interspecifici e la trasmissione di DNA mitocondriale.

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