Travolto e ucciso dal treno merci, inchiesta aperta dalla Procura
Non vi sono indagati ed è ancora in una fase conoscitiva l'inchiesta aperta dalla Procura sul tragico incidente di lunedì pomeriggio alla Stazione Ferroviaria: sentito dal sostituto procuratore Tibis l'amico della vittima
Al momento è in una fasce conoscitiva e non vi sono indagati nell'inchiesta che la Procura di Modena ha aperto sulla morte di Rachid Erray, il 28enne travolto ieri nel tardo pomeriggio alla Stazione Ferroviaria da un treno merci in transito. Residente a Bergamo, il magrebino stava camminando insieme a un amico che era venuto a trovare lungo la banchina del binario 3, e stando proprio alla testimonianza di chi lo stava accompagnando, sarebbe stato "risucchiato" dal convoglio di passaggio, probabilmente dopo essersi distratto e avvicinato troppo al binario mentre era impegnato in una telefonata al cellulare. Il corpo è stato trascinato per alcune decine di metri e il giovane non ha avuto scampo. Il sostituto procuratore Giuseppe Tibis intende comunque sentire altri testimoni del tragico incidente.
