rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Come nasce il nome di una via? Il lavoro della Commissione Toponomastica

La Commissione toponomastica esprime parere sulla base di un Regolamento. Il Consiglio Comunale ha raddoppiato in questi giorni l’indennità, prevista per i soli componenti esterni, che passa da 28 a 50 euro lordi

Il Consiglio comunale di Modena ha approvato ieri all’unanimità l’adeguamento dell’importo dell’indennità di presenza dei componenti esterni della Commissione toponomastica, che passa da 28 a 50 euro lordi (cioè comprensivi di ritenute fiscali e oneri di altra natura eventualmente dovuti) per seduta.

La Commissione toponomastica opera sulla base di un Regolamento comunale approvato nel 2005. È costituita dal presidente, da sei commissari in rappresentanza del Consiglio comunale (tre consiglieri o rappresentanti politici di maggioranza e tre consiglieri o rappresentanti politici di minoranza) e da sei esperti esterni scelti per professione, incarichi istituzionali o fama per conoscenze in discipline come storia, architettura, cultura locale, eccetera. Le sedute sono valide quando è presente la maggioranza assoluta dei componenti, i voti sono tutti di uguale peso e le decisioni vengono approvate con la maggioranza dei presenti.

Cittadini, Enti, società e associazioni con sede nel Comune di Modena possono presentare al sindaco proposta di denominazione di aree di circolazione, spazi e impianti pubblici, o di iscrizione di lapidi commemorative, dedica di monumenti e loro realizzazione. Ogni proposta, corredata da una relazione e documentazione che la motivi, deve essere sottoscritta da almeno 50 cittadini dai 16 anni in su residenti a Modena. I componenti del Consiglio comunale possono presentare direttamente proposte di intitolazioni e nuove denominazioni.

L’Ufficio toponomastica e cartografia, cui spetta anche la predisposizione della documentazione inerente le aree di circolazione da denominare, trasmette le proposte alla Commissione toponomastica, che esprime parere e fornisce la comunicazione al proponente in merito all’accettazione o al rigetto della proposta di denominazione. Per le proposte già approvate ma non ancora utilizzate, la Commissione stila un elenco per le possibili future denominazioni.

La Giunta comunale è competente per la deliberazione in merito alle materie per cui si esprime la Commissione e, in caso di particolare urgenza, può procedere alla valutazione ed eventuale approvazione di proposte di denominazione avanzate dall’Ufficio Toponomastica e cartografia senza richiedere il parere della Commissione.

L’attuale Commissione toponomastica è presieduta dall’assessore ai Lavori pubblici comunale Gabriele Giacobazzi e ne fanno parte Sandro Bellei, Antonio Carpentieri, Marco Cugusi, Glauco Fanti, Chiara Susanna Pacchioni, Roberta Pinelli, come componenti indicati dal Consiglio, e Franca Baldelli, Giovanni Cappucci, William Garagnani, Antonella Kubler, Giancarlo Montanari, Metella Montanari come esperti scelti sulla base delle conoscenze in discipline storiche e culturali.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Come nasce il nome di una via? Il lavoro della Commissione Toponomastica

ModenaToday è in caricamento