Sarebbe il 35enne Claudio Torre, napoletano di Scampia, già ai domiciliari per reati analoghi, il responsabile della rapina da 65mila euro compiuta a danni di un rappresentante di gioielli avvenuta lo scorso 5 ottobre 2011 nell'area di Servizio Campogalliano Ovest, sulla corsia sud dell'Autobrennero. La Polizia Stradale Modena Nord e la Squadra Mobile di Napoli sono risaliti a questo nome mediante i riscontri della scientifica e i metodi di indagine classici. 

La rapina fu compiuta da due uomini (il complice del 35enne deve ancora essere individuato) che a bordo di una potente moto si avvicinarono all'auto del rappresentante ferma per un rifornimento e che strapparono con la forza rotoli di gioielli dall'interno dell'abitacolo prima di fuggire. La moto, una Yamaha R6, fu trovata una settimana dopo alla periferia di Modena e era intestata a un prestanome napoletano. Secondo quanto riferito dalla polizia stradale Modena Nord, Torre farebbe parte di un gruppo più ampio di rapinatori che, dai quartieri di Scampia e Secondigliano, a bordo di moto di grossa cilindrata si muovono a nord individuando come vittime chi trasporta campionari di gioielli di grande valore.