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Cronaca Baggiovara

Impianto idrico di Baggiovara da rifare, colpa dei trattamenti anti-legionella

I regolari controlli e gli interventi di contrasto al batterio della legionella hanno progressivamente deteriorato l'impianto, suggerendone la sostituzione con uno nuovo costruito secondo criteri più moderni e con materiali più resistenti a trattamenti impattanti

Sta facendo discutere il caso dell'impianto idrico dell'Ospedale di Baggiovara, di recente costruzione ma già deteriorato a tal punto da essere completamente sostituito. Oggi l'Azienda Usl è intervenuta con una nota per fornire qualche chiarimento, individuando le cause dell'ammaloramento nei trattamenti per la salute pubblica subiti cui sono stati sottoposti i tubi dell'ospedale.

"Le Disposizioni regionali in materia di controllo del batterio della legionella richiedono all’Azienda Usl di effettuare regolari controlli alle reti idriche di tutti gli ospedali della rete sulla base di un Piano aziendale che prevede campionamenti periodici in funzione del rischio attribuito ai diversi settori di attività (mensile, trimestrale o semestrale) e, qualora si rendano necessari, interventi di contrasto che, prima di tutto, salvaguardano la sicurezza dei pazienti e degli operatori sanitari - spiega l'Ausl - Negli ultimi anni anche l’impianto di distribuzione idrica del Nuovo Ospedale Civile S. Agostino-Estense di Modena (costruito nel 2005) è stato oggetto di questi controlli che hanno previsto, tra l’altro, interventi di sorveglianza attiva attraverso i metodi più accreditati dall’Istituto Superiore di Sanità, come lo shock termico e l’iperclorazione".

Pare dunque che tali interventi, abbiano comportato nel tempo un graduale deterioramento delle linee di distribuzione idrica del nosocomio, suggerendo il rifacimento dell’impianto. Per questo motivo, a seguito di un approfondito studio di fattibilità e a valutazioni tecniche in materia, la Direzione Generale dell’Azienda Usl di Modena ha deliberato, con un piano di investimenti pluriennale, la realizzazione di un nuovo impianto idrico per l’Ospedale che sarà costruito secondo parametri più moderni e con materiali maggiormente resistenti a trattamenti di forte impatto sui materiali come quelli previsti dalla normativa vigente per il controllo e il contrasto della legionella.

La gradualità dell’intervento è stata scelta per garantire la regolare continuità delle cure e per limitare l’interferenza con le attività sanitarie.

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