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Cronaca Mirandola

Mirandola, Benatti: "Ripartire con scuole, case e servizi pubblici"

Questo il diktat del primo cittadino Maino Benatti: il Sindaco spiegherà la sua "road map" in diverse assemblee pubbliche che si terranno a partire dal 2 luglio a Mirandola e frazioni

Mirandola comincia a fare programmi. Passati i momenti di paralisi e di terrore, il Sindaco Maino Benatti mette in ordine le priorità e promette il massimo impegno in questa fase di post-emergenza, che definisce “di transizione”

SCUOLE - Il ritorno a una parvenza di normalità sarà articolato in tre fasi, la prima consisterà nel far ripartire le scuole. Tre sono gli istituti completamente inagibili ("Galilei", "Luosi-Liceo Pico" ed Elementari di via Circonvallazione), che verranno sostituiti da due complessi di prefabbricati e container, il primo nell’area tra via Giolitti e via Toti, il secondo tra la Bretella Est e il campo sportivo. Forse non a settembre, ma comunque nel giro di pochi mesi, il Sindaco ha previsto di affiancare alle scuole un Teatro Tenda, un laboratorio, un laboratorio per materie scientifiche/biomedicale, due palestre e la biblioteca. Per le scuole parzialmente agibili invece si provvederà a un’accurata messa in sicurezza perché tornino operative.

CASE Il secondo punto del programma è il più delicato e certamente il più complesso da realizzare a breve: dare un tetto agli sfollati in vista dell’inverno. Chi ha la casa agibile dovrà ovviamente rientrare, nonostante la paura. Per gli altri si ipotizza la messa a disposizione di appartamenti sfitti o ancora invenduti, l’identificazione di alcune aree per procedere alla costruzione di nuovi alloggi, e come ultima ratio l’installazione di prefabbricati e container provvisori, ma i tempi di queste iniziative dipenderanno molto dall’esito della gara d’appalto che verrà indetta in accordo con la regione. In tutti in casi nelle prossime settimane i cittadini possono rivolgersi agli uffici comunali per avere le informazioni necessarie.

SERVIZI - Già, ma quali uffici comunali? Nonostante il sindaco Benatti auspichi di rientrare negli uffici in centro storico il prima possibile, è probabile che prima di 2 o 3 anni l’impresa non sarà realizzabile. Nel frattempo, il primo cittadino garantisce che entro settembre gli uffici dell’amministrazione saranno disponibili, temporaneamente ospitati nei prefabbricati nell’area di via Giolitti. Per i servizi pubblici è in programma anche la costruzione di un nuovo centro diurno nell'area del Centro Integrato di Servizi per Anziani, che dovrebbe essere realizzato nell'ultimo trimestre del 2012. Il Cisa riprenderà l'attività a breve (entro il 1° settembre), dopo i necessari lavori di ripristino e messa in sicurezza. Inoltre, gran parte dei reparti dell'Ospedale dovrebbero riaprire entro l'autunno.

INCONTRI - Il programma è certamente articolato e complesso, perciò il sindaco ha indetto varie assemblee a Mirandola e frazioni a partire dal 2 luglio, “Per spiegare meglio quello che stiamo facendo e per rispondere direttamente alle domande dei cittadini”.

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