Rissa tra stranieri alla Stazione Piccola, un arresto e un agente ferito
Probabili dispute sullo spaccio di droga alla base di una colluttazione fra cinque stranieri scoppiata nella notte. Tre aggressori si sono rifugiati nei vagoni del deposito e sono stati stanati dalla Polizia ed è nata una nuova colluttazione
Notte movimentata in piazza Manzoni a Modena, dove cinque stranieri sono venuti alle mani in maniera violenta, costringendo la Polizia di Stato ad intervenire per sedare la rissa. Secondo quanto ricostruito dagli uomini della Questura, tre aggressori se la sarebbero presa con altri due soggetti per motivi legati allo spaccio di droga: non sono mancati colpi violenti fra le due fazioni, con un paio di feriti. L'arrivo della Volante ha disperso il gruppo, con i tre aggressori che si sono rifugiati all'interno della Stazione Piccola.
Gli agenti sono riusciti a stanare i fuggitivi dopo che questi si erano nascosti all'interno di un vagone in sosta. Ma una volta scoperti, gli stranieri non si sono certo consegnati spontaneamente, ingaggiando una nuova rissa. Uno dei tre è riuscito a scappare e a far perdere le proprie tracce, mentre due sono finiti in manette. Un'impresa che è costata anche ad un poliziotto alcune ferite e le cure al Pronto Soccorso, dal quale è stato dimesso con una prognosi di sei giorni.
I due sono stati trovati in possesso di alcune dosi di hashish – 9 grammi in tutto – e di un coltello: sommati alla resistenza a pubblico ufficiale per loro è scattata soltanto una denuncia a piede libero. Tuttavia, controlli più approfonditi su uno dei due, un 42enne di nazionalità libica, hanno permesso di scoprire che era destinatario di un ordine di carcerazione per un furto commesso alcuni anni fa, motivo per cui è stato tratto in arresto.
