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Cronaca Sassuolo / Via Ottorino Respighi

Maxi rissa fra vicini di casa, quattro arresti e quattro poliziotti feriti

Due nuclei famigliari "allargati" si sono fronteggiati in strada ieri sera, davanti al "Serpentone" di via Respighi a Sassuolo. Il movente sarebbe una denuncia per furto presentata da alcuni inquilini contro i vicini, che evidentemente non l'hanno presa bene

Molti agenti del Commissariato di polizia di Sassuolo sono stati impegnati ieri sera nel difficile compito di sedare una rissa. E' accaduto poco prima delle ore 20 in via Respighi, proprio davanti al complesso residenziale noto a tutti come "Serpentone", già teatro di episodi di degrado e criminalità negli anni passati.

Addirittura una trentina di persone, appartenenti più o meno direttamente a due nuclei famigliari che lì risiedono, si sono riversate in strada per farsi giustizia da sè, trasformando una disputa in violenza senza esclusione di colpi. Pare che a scatenare il parapiglia sia stata una denuncia presentata alle autorità: una famiglia vittima di un furto ha infatti individuato nei vicini i presunti responsabili, segnalandoli alle forze dell'ordine. I denunciati non hanno accolto di buon grado l'accusa e così è nato il caos.

Le pattuglie di Polizia hanno impiegato diverso tempo per calmare gli animi, operazione che ha avuto anche conseguenze serie. Quattro poliziotti, infatti, sono rimasti feriti nello scontro, riportando lesioni guaribili chi in pochi giorni chi in due settimane, come risulta dalle prognosi del pronto Soccorso.

Dopo aver ricostruito la vicenda e accertato le responsabilità, gli agenti hanno tratto in arresto quattro persone, ritenute le principali protagoniste delle violenze. Si tratta di un uomo di 45 anni, due giovani di 20 e 23 anni e di una donna 48enne, tutti italiani. I quattro hanno passato la notte in cella di sicurezza in attesa di giudizio.

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