Giovane tenta il suicidio dal cavalcavia, fermato dalla Polizia

Nel tardo pomeriggio di ieri, a Carpi , la Polizia è intervenuta per mettere in salvo un 28enne di nazionalità pakistana con intenti suicidi. All’arrivo degli agenti - dopo una chiamata d'emergenza al 112 - lo straniero stava cercando di scavalcare la recinzione di sicurezza posta a bordo ponte sul cavalcavia autostradale di via Guastalla. Un altro uomo lo stava trattenendo a stento.

I poliziotti si sono avvicinati al giovane bloccandolo con non poca fatica ed iniziando una serrata opera di persuasione per farlo desistere dal compiere l’insano gesto. Grazie al'approccio positivo instaurato dagli agenti, il ragazzo - che si trovava in stato confusionale con gli occhi sbarrati e persi nel vuoto - si è lasciato pian piano convincere. I sanitari del 118 lo hanno poi accompagnato presso il Pronto Soccorso. 

Nel frattempo, sul posto sono giunti in ausilio una pattuglia dei Carabinieri e della Polizia Municipale di Carpi, che hanno bloccato la viabilità in via Guastalla, strada ad alta densità di traffico.

Il 28enne ha poi raccontato agli agenti di essere entrato in Italia da migrante circa un anno fa: non riuscendo a trovare un lavoro, convinto di essere malvisto dai propri connazionali e non ritenendosi una “buona” persona, aveva definitivamente deciso di “volare lassù”, indicando il cielo con un dito. A tutela della sua salute e sicurezza, il giovane pakistano è stato trattenuto in ospedale.