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Cronaca Crocetta / Via Nonantolana

Animali: otlre 300 uccelli messi in salvo dal Centro Fauna

I volatili sono stati sequestrati dal Corpo forestale dello Stato nell'ambito di una campagna antibracconaggio nel bresciano. L'operazione ha portato anche a un centinaio di notizie di reato

Oltre 300 uccelli, sequestrati dal Corpo forestale dello Stato nell’ambito di una campagna antibracconaggio nel bresciano, sono ora in cura al Centro fauna selvatica Il Pettirosso di Modena. L’operazione, conclusa nei giorni scorsi, è stata condotta dal Nucleo operativo antibracconaggio della Forestale con la collaborazione dei volontari modenesi del Centro fauna che prendono in consegna gli animali feriti sequestrati per fornire un primo immediato soccorso. Oltre ai sequestri, l’operazione ha portato anche a un centinaio di notizie di reato. Alcune centinaia di uccelli, inoltre, sono stati sequestrati già morti e saranno utilizzati come preziosa alimentazione per i piccoli di rapace ospiti del Centro fauna di via Nonantolana.

Come accade ormai da diversi anni, i volontari partecipano questa operazione di contrasto, concentrata nelle valli bresciane, contro la caccia abusiva alle migliaia di uccellini cince, regoli, pettirossi, fringuelli, peppole che in questo periodo attraversano le Alpi per svernare in Italia. Nell’attraversare le valli, purtroppo, nonostante siano dichiarati fauna protetta, spesso rimangono vittima dei bracconieri che utilizzano reti, trappole ad archetto e altri sistemi peraltro tutti vietati dalla legge per catturare questi uccelli da destinare alla tradizionale “polenta e osei”.

Il Centro opera sulla base di una convezione con la Provincia di Modena per il recupero e il salvataggio della fauna selvatica in difficoltà. Per le segnalazioni e richieste di intervento sono attivi 24 ore su 24 alcuni numeri telefonici: 339 8183676-339 3535192 oppure è possibile chiamare anche il servizio 118.

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