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Cronaca Carpi

Sala scommesse illegale a Carpi, scatta il sequestro

L'attività, gestita da un 31enne italiano, proseguiva nonostante l'ordine di chiusura già imposto dal Questore. Tutta la strumentazione è stata sottoposta a sequestro

Il personale del Commissariato di Polizia di Carpi ha dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo, disposto dal Tribunale di Modena, del materiale informatico appartenente ad una società di raccolta scommesse. Il provvedimento dell’Autorità Giudiziaria fa seguito ad un’attività mirata svolta a partire dal giugno scorso dagli uomini della Squadra Amministrativa del Commissariato, che aveva permesso di scoprire l'attività irregolare.

Nel giugno dello scorso anno gli agenti, a seguito di un controllo, avevano accertato che il legale rappresentante della società, un cittadino italiano di anni 31, continuava a svolgere l’attività di intermediazione di scommesse senza essere titolare della licenza, nonostante nei suoi confronti il Questore di Modena avesse emanato un’ordinanza di cessazione immediata. Il 7 novembre 2018 un nuovo sopralluogo della Polizia aveva permesso di appurare che la sala scommesse non solo era ancora in attività, ma addirittura aveva implementato la strumentazione presente nel locale. 

Il Tribunale di Modena ha così disposto il sequestro preventivo di tutte le attrezzature informatiche tra cui 24 postazioni multimediali, 6 maxi schermo e 2 monitor, che ieri pomeriggio sono stati prelevati dal personale del Commissariato.

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