Blitz della Polizia contro le occupazioni abusive, sgomberati tre clandestini
Dopo le segnalazioni dei residenti gli agenti del Commissariato di Carpi hanno ispezionato sedici diversi alloggi, tra il "Biscione" e via Etna. Tre tunisini clandestini sono stati identificati e avviati all'espulsione
Nelle prime ore di questa mattina i poliziotti del Commissariato della Polizia di Stato di Carpi hanno effettuato controllo presso sedici appartamenti all’interno del condominio noto con il nome di “Biscione” in via Unione Sovietica e di quello sito in via Etna n. 10, dove spesso si stabiliscono cittadini stranieri senza dimora. L’attività anti-degrado è stata avviata anche anche a seguito di alcuni esposti di residenti, che segnalavano la presenza di soggetti estranei al complesso condominiale.
Sono stati identificati in tutto 36 cittadini stranieri di varie nazionalità. In via Etna, in particolare, è stato trovato un tunisino di 33 anni che occupava abusivamente un appartamento al primo piano, gravato da numerosi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio, nonché destinatario di vari provvedimenti di espulsione.
Altri due stranieri, sempre di nazionalità tunisina, uno di 37 anni e l’altro di 40, sono stati rintracciati in un appartamento “inagibile” di via Unione Sovietica n. 4, entrambi risultati clandestini sul territorio nazionale. I tre nordafricani, dopo le formalità di rito sono stati accompagnati presso la Questura di Modena per i provvedimenti di espulsione.
L'attività degli agenti però non si è limitata agli occupanti, ma ha anche riguardato i proprietari degli immobili, come prevede la legge. Nei confronti di diversi titolari delle unità immobiliari sono infatti state elevate sanzioni amministrative per aver dato ospitalità a cittadini stranieri senza averne dato comunicazione alle autorità.
